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Energia, Udicon Emilia-Romagna: “Le rate per le bollette sono una pezza, non basta”

Il presidente Paldino guarda ad altre soluzioni che potevano essere messe in campo dagli operatori: "Magari prendere un po' di utili e metterli a disposizione dei cittadini"

Pubblicato:23-03-2022 14:31
Ultimo aggiornamento:23-03-2022 14:31
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paldini udicon
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BOLOGNA – La rateizzazione su 12 mesi? Una “pezza che non risolve il problema” del caro bollette. Lo sostiene Vincenzo Paldino, presidente di Udicon Emilia-Romagna, che analizza il provvedimento messo in campo per venire incontro ai cittadini che si trovano a fronteggiare i prezzi alle stelle di luce e gas. Infatti sebbene “l’Emilia-Romagna sia stata precursore”, con un accordo proprio tra operatori e associazioni dei consumatori per spalmare la bolletta e attenuare così la stangata, la misura in sé non è sufficiente.

“Perché tanto poi le rateizzazioni si sommano alle fatturazioni normali- sottolinea Paldino, parlando alla ‘Dire’- stiamo anche riscontrando che tanti operatori non stanno dando seguito agli accordi presi, perché in realtà poi quando si chiamano i call center fanno certe volte massimo quattro rateizzazioni”. Quindi servirebbe prima di tutto “maggior impegno sul rispetto degli accordi”. Poi però non nasconde che si sarebbe aspettato di più dagli operatori per fronteggiare il problema. In questo senso Hera è il principale operatore chiamato in causa. “Parliamo di una multiutility che dai dati che sono stati pubblicati su tutti i giornali fa utili milionari, fra l’altro partecipata anche da enti pubblici… insomma forse qualcosina in più ce l’aspettavamo”, ammette Paldino. Ma cosa si sarebbe potuto fare? “Magari prendere un po’ di utili e metterli a disposizione dei cittadini, atteso appunto che tanti enti pubblici sono soci di Hera, non sarebbe stato male. E avrebbe dato un segnale importante ai cittadini”, conclude il numero uno di Udicon Emilia-Romagna.


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