
CHIUSE LE FABBRICHE PER DECRETO, SCIOPERO IN LOMBARDIA
Sospendere tutte le attività non essenziali. Il governo mette in campo l’ennesima stretta ai movimenti per contenere il contagio del virus. Ma il decreto, che viene firmato ieri sera, scatena la protesta degli operai che chiedono un vero stop e lamentano la mancanza di sicurezza da settimane. Mercoledì si fermeranno i metalmeccanici lombardi ma le iniziative di sciopero si moltiplicano in diversi settori.
FDI CHIEDE TAMPONI PER TUTTI, GOVERNO CAUTO SU AVIGAN
Tamponi per tutti. Screening a tappeto per individuare e isolare gli asintomatici. Fratelli d’Italia chiede al governo di modificare il decreto ‘cura Italia’ per permettere in tutte le regioni quello che Luca Zaia sta facendo in Veneto. “I test costano solo tra i 12 e i 20 euro”, dice il senatore Francecsco Zaffini, che annuncia un emendamento al decreto. Intanto, governo e comunità scientifica chiedono cautela sull’Avigan, il farmaco che in Giappone starebbe guarendo tanti malati. “Non ci sono ancora dati affidabili”, dicono.
BRUGNARO: RISORSE NON BASTANO, GOVERNO CI ASCOLTI
Il governo ascolti i comuni e le imprese o sarà un disastro. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, critica il decreto Cura Italia. Le risorse per la cassa integrazione in deroga non bastano, ha detto nel corso di una conferenza stampa via web. Servono almeno 10 miliardi. Il primo cittadino di Venezia si è appellato al governo perchè metta in campo subito un piano per quando l’emergenza sarà finita: bisogna garantire i redditi dei lavoratori e la liquidità delle imprese altrimenti il paese non riuscirà a ripartire, ha detto. Le misure approvate finora non sono sufficienti, il danno economico e finanziario per Venezia e per tutto il paese è enorme, ha sottolineato Brugnaro.
‘CRISI’ DA CORONAVIRUS, LA PSICOLOGA SI METTE ON LINE
Supporto psicologico gratuito on line per medici, infermieri e per tutte le categorie piu’ fragili messe emotivamente a dura prova dal Coronavirus. Tiziana Reali, psico-terapeuta di Aprilia, ha messo a disposizione uno sportello a distanza per chi ha bisogno di un consulto professionale a causa dell’emergenza sanitaria. Alla Dire la dottoressa spiega: “Molti di noi possono sentirsi soli, senza piu’ certezze. Hanno bisogno di un incoraggiamento. Io offro un aiuto, anche ad anziani e under18, attraverso telefonate, chat o video-chiamate”.
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