ROMA – “Se avessi saputo (della valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano, ndr), mi sarei tagliato il braccio destro”. Lo ha detto Massimiliano Giancaterino, oggi in diretta ad Agorà (Raitre), l’ex sindaco di Farindola che autorizzò l’ampliamento dell’hotel Rigopiano, nel quale ha trovato la morte il fratello Alessandro.
“Ma non potevo saperlo. E sinceramente non me ne faccio una colpa, perché abbiamo dato un’opportunità a tanta gente del paese. Ora non ci sto alla caccia a un responsabile come capro espiatorio”, ha concluso Giancaterino.
“I bambini (salvati nell’hotel Rigopiano, ndr) stanno bene e verranno dimessi oggi”, ha reso noto Giuliano Lombardi, primario di pediatria dell’ospedale di Pescara.
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