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VIDEO | Bilancio Regione Campania, centrodestra: “Contrari ma niente ostruzionismo”

Domani in Consiglio regionale si terrà la seduta incentrata sull'esame del documento di economia e finanza, il bilancio di previsione e la legge di stabilità regionale

Pubblicato:22-12-2020 16:34
Ultimo aggiornamento:22-12-2020 16:40

centrodestra regione campania
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 NAPOLI – Niente ostruzionismo in aula ma “proposte concrete contenute nei nostri emendamenti, tutti dedicati alle fasce deboli e alle categorie più colpite da pandemia, dai ristoratori alle partite iva, dai negozianti e alle imprese che hanno dovuto chiudere”. Sarà questa la posizione che il centrodestra campano esprimerà domani in Consiglio regionale, durante la seduta incentrata sull’esame del documento di economia e finanza, il bilancio di previsione e la legge di stabilità regionale. Stefano Caldoro, capo dell’opposizione di centrodestra in Regione, e i capigruppo di Forza Italia, Anna Rita Patriarca, Lega, Gianpiero Zinzi, e Fratelli d’Italia, Michele Schiano di Visconti, hanno tenuto questa mattina una conferenza stampa per illustrare i contenuti della relazione di minoranza al Defr e gli emendamenti al bilancio che saranno presentati domani.

CALDORO: “BILANCIO OCCASIONE MANCATA, MA RESTA IL NOSTRO SENSO DI RESPONSABILITÀ”

“Era il momento di dare risposte forti che, invece, non sono arrivate – ha sottolineato lo sfidante di Vincenzo De Luca alle ultime elezioni regionali -. Questo bilancio è un’occasione mancata, ma resta il nostro senso di responsabilità: esprimiamo in modo netto e chiaro la nostra contrarietà ma senza fare operazioni contro i cittadini e le imprese”. Patriarca ha spiegato che il bilancio è “tiepido, quando invece sarebbe servito coraggio. Ma da parte nostra presenteremo emendamenti concreti, evitando operazioni di ostruzionismo duro e insensato”. Nella riunione di domani in Consiglio il centrodestra chiederà “l’approvazione degli emendamenti. Ci auguriamo – ha detto Zinzi – di assistere a una inversione di tendenza, con un coinvolgimento pieno di tutte le forze del Consiglio a sostegno delle fasce deboli”. Anche Schiano di Visconti ha sottolineato che “benche’ il bilancio non soddisfi noi dell’opposizione, non abbiamo scelto la linea dell’ostruzionismo”. Negli emendamenti presentati dal centrodestra, figurano, tra l’altro, richieste per ridurre la tassa automobilistica e altri esoneri contributivi per le figure più colpite dalla crisi, sostegni in favore dei lavoratori con indennità Naspi, misure a favore delle persone disabili o con disturbi dello spettro autistico e ad altre fasce deboli.

Il Documento di economia e finanza “è ridicolo, è la fotocopia – ha sottolineato il capo dell’opposizione di centrodestra – dei documenti degli anni passati. Questo certifica che nulla si è fatto, ad esempio, sull’ambiente, sui rifiuti, sulla sburocratizzazione. Certifica, cioè, che il governo regionale è composto da incapaci”. Con la risoluzione di minoranza si impegnano il governatore De Luca e la giunta a intervenire, tra l’altro, per l’innalzamento dei Livelli essenziali di assistenza, per aumentare la quota di fondi per la sanità destinati alla Campania, per riorganizzare il Tpl, creare un’Agenzia per il lavoro, costruire una cabina di regia con le parti sociali, intervenire sulle Zes e sostenere le imprese colpite dalla crisi Covid. Infine, il centrodestra presenterà un ordine del giorno sul Recovery Fund “perché questa – ha aggiunto Caldoro – è la battaglia delle battaglie. Se davvero vogliono dare il 34% di fondi al Sud, dovremo opporci con forza perche’ quelle sono solo le risorse ordinarie. Il Recovery e’ un piano straordinario ed e’ un’occasione che non possiamo sprecare”. Anche Patriarca ha ribadito che sul Recovery “c’é ampia disponibilità a condurre una battaglia comune anche a Roma dove si assumeranno le decisioni sul riparto dei fondi”. 


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