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A Roma risonanza magnetica ‘olimpica’ aperta a tutti

E' stata inaugurata nei nuovi locali dell'Istituto di Medicina dello sport del Coni a Roma la risonanza magnetica intitolata alla memoria di Pietro Mennea

Pubblicato:22-12-2015 15:17
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:44

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ROMA – Una nuova apparecchiatura destinata non solo ai campioni e all’elite dello sport azzurro, ma a tutti i privati cittadini. E’ stata inaugurata questa mattina nei nuovi locali dell’Istituto di Medicina dello sport del Coni a Roma la risonanza magnetica intitolata alla memoria di Pietro Mennea, realizzata grazie al contributo della Fondazione Roma presieduta dal professor Emmanuele Emanuele.

RISONANZA MAGNETICA  OLIMPICA

Ma arrivare all’apertura non è stato facile, ha riconosciuto il presidente del Coni, Giovanni Malago’: “C’era il rischio forte che questo progetto non vedesse la luce, poi grazie a un eccellente connubio tra pubblico e privato, due mondi apparentemente così lontani come la Fondazione Roma e il Comitato olimpico, siamo riusciti ad andare avanti” malgrado “l’infinita lista dei pezzi di carta, la burocrazia che ci troviamo davanti. Devo dire che senza la mia cocciutaggine e rabbia, e senza la grande pazienza e sensibilità del professor Emanuele oggi non saremmo qui. Abbiamo dimostrato che insieme si possono vincere queste partite”. “Non potevo che rispondere positivamente a questo importante appello per andare incontro ai bisogni dello sport ma anche della società civile”, ha detto Emanuele, che ha sottolineato le difficoltà incontrate: “Qui in Italia il rapporto col privato è un ostacolo costante. Troviamo resistenze incomprensibili davanti a investimenti di milioni di euro. E’ inaccettabile in un Paese civile”. Il Centro “sarà un luogo aperto non solo agli atleti, ma anche alla cittadinanza- ha aggiunto Emanuele- Questa è una tappa, deve diventare un centro di eccellenza mondiale cui aggiungere altre tecnologie oltre a quelle già esistenti”.


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