Ultima generazione blocca il red carpet del Festival del Cinema di Torino

Chiesto un minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione di Valencia e Catania

Foto: Facebook Ultima generazione

ROMA – Questo pomeriggio un gruppo di cittadini, aderenti alla campagna Fondo Riparazione, ha interrotto la cerimonia per l’apertura del Festival del Cinema di Torino, che si tiene in piazza Castello; si sono posizionate sul red carpet con dei cartelloni ricordando l’alluvione a Valencia e la recente alluvione a Catania e chiedendo un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione. “L’arte e la cultura, di cui questo festival è una vetrina, non possono rimanere indifferenti al grido di dolore di intere comunità che patiscono già i disastri degli eventi climatici estremi. Noi non possiamo rimanere indifferenti”, hanno spiegato.

Francesco, 30 anni, fisico ricercatore, ha dichiarato: “Siamo qui a chiedervi un gesto di gentilezza e di amore per la comunità di Valencia e di Catania. Un minuto delle vostre vite per chi una vita non ce l’ha più, per colpa di quei pochi che dovrebbero proteggerci. Mentre le persone muoiono in Spagna, Italia, nei paesi dell’Est, in Asia e in Africa cosa facciamo noi? Le persone annegate a Valencia potrebbero essere le vostre madri, i vostri figli, l’uomo che avreste sposato o la donna che vi avrebbe fatto innamorare. Sono tutti sott’acqua, morti di una morte orrenda per colpa di un governo incapace di proteggere i propri cittadini. Sappiamo che è difficile fermarsi ma è veramente una vita da semplici spettatori quella che vogliamo? Vi chiediamo solo un minuto di silenzio, mano nella mano, perché solo insieme possiamo chiedere giustizia. È nostra responsabilità agire di fronte a questa ingiustizia“.