ROMA – Per la prima volta il presidente della Commissione dell’Unione Africana (Ua) sarà eletto dopo un dibattito pubblico tra i candidati: lo ha reso noto oggi l’organismo continentale, aggiungendo che il confronto si terrà nella sede centrale di Addis Abeba il 9 dicembre. “Siamo convinti che questo dibattito contribuirà a trasformare la nostra unione e l’Africa” si legge in una nota della Commissione; “Spesso le elezioni dei dirigenti avvengono a porte chiuse, precludendo al pubblico l’opportunità di essere informato e di partecipare”. Il voto, da parte dei rappresentanti dei 54 Paesi membri dell’Ua, si terrà a gennaio. La presidente uscente, la sudafricana Nkosazana Dlamini-Zuma, non si ricandiderà. A succederle sarà uno tra Pelonomi Venson-Moitoi (Botswana), Moussa Faki Mahamat (Ciad), Agapito Mba Mokuy (Guinea Equatoriale), Amina Mohamed (Kenya) e Bathily Abdoulaye (Senegal).
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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