
POTENZA – “Chiedo ufficialmente al presidente della Regione Vito Bardi di ritirare la delegazione della Lega dai tavoli delle trattative per il rinnovo delle concessioni petrolifere in Basilicata”. A pronunciarsi è Mario Polese, vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata e neo iscritto ad Italia Viva, che interviene dopo “le vicende emerse durante la trasmissione televisiva Report”, andata in onda nella serata di ieri su Rai3.
“Non si tratta – sottolinea Polese – di una provocazione, ma di una misura precauzionale doverosa nell’interesse di tutti i lucani e degli stessi attori istituzionali. Da quanto emergerebbe dalle ricostruzioni giornalistiche di Report, infatti, all’Hotel Metropol di Mosca ci sarebbe stata una vera e propria trattativa tra Lega e Russia avente ad oggetto proprio interessi petroliferi”.
Per il vicepresidente del consiglio regionale lucano si tratta “di una vicenda enorme che non è ancora chiara in tutta la sua grave complessità, in particolar modo nelle relazioni tra Italia e paesi stranieri e sull’eventuale disegno che potrebbe interessare i bacini petroliferi della Basilicata”.
Precisando di “non voler entrare nel merito delle vicende giudiziarie in corso, sulle quali – afferma – per cultura politica garantista mantengo rispetto sia nei confronti degli inquirenti che degli indagati”, Polese si sofferma sul fatto che “il problema si pone chiaramente sul piano dell’opportunità politica rispetto a presunti rapporti con lobby, mi auguro legittime, che potrebbero però lasciar intravedere un fortissimo conflitto d’interesse tra le esigenze del partito di Salvini e Savoini e quelle dei lucani”.
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