Di Piero Bonito Oliva e Carmen Credendino
ROMA – “Una famiglia di lavoratori, la conoscevo. Una terribile tragedia”. In lacrime, ai microfoni di Sky Tg24, il sindaco di Saviano Vincenzo Simonelli commenta l’esplosione, provocata probabilmente da una fuga di gas, che ha portato al crollo di una palazzina a Saviano, comune in provincia di Napoli.
Sono oltre 60 i volontari della Protezione Civile della Regione Campania che, a supporto dei vigili del fuoco, stanno prendendo parte alle operazioni di soccorso e ricerca delle persone rimaste coinvolte nel crollo avvenuto nella prima mattinata di oggi a Saviano, nel Napoletano. Secondo le prime ricostruzioni, in via Tappia 5 una palazzina è venuta giù a seguito dell’esplosione collegata ad una fuga di gas. Nello stabile al primo piano abitava una famiglia composta da cinque persone: padre, madre e tre figli di sei, quattro e due anni. Nell’appartamento al piano superiore, dove sarebbe avvenuta l’esplosione, c’era la mamma dell’uomo. Dalle macerie sono stati estratti morti la bambina di quattro anni, il fratellino di sei e la mamma.
Il papà ed il figlio di due anni sono stati tirati fuori vivi: entrambi sono ricoverati a Napoli. Il bimbo è all’ospedale pediatrico Santobono; il papà, in gravi condizioni, è al Cardarelli. Anche con l’ausilio di unità cinofile, continuano le ricerche della nonna dei bambini. Sul posto, inoltre, gli operatori di Sma Campania.
Immediatamente operativi anche il 118, l’Asl Napoli 3 e l’Asl Napoli 1: allertati subito tutti gli ospedali Dea di secondo livello. A supporto dei familiari delle vittime, attivati anche gli psicologi dell’emergenza della Regione Campania.
A Sky Tg24 è intervenuto Luca Cari, portavoce dei Vigili del Fuoco: “Stiamo cercando di recuperare le persone disperse. La palazzina era abitata da una famiglia di 5 persone e dalla nonna che viveva al piano superiore”.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto dagli Stati Uniti alcuni colloqui telefonici con il Sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, il sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, e il Capo del Dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano. Il Presidente Meloni ha espresso al Sindaco Simonelli e, per il suo tramite, ai parenti delle vittime e alle altre famiglie coinvolte, il proprio cordoglio e quello del Governo per il tragico incidente accaduto questa mattina, ha assicurato la vicinanza delle istituzioni nazionali alle amministrazioni locali e ha ringraziato i soccorritori.
“Siamo profondamente addolorati e colpiti per la tragedia di questa mattina a Saviano, dove è crollata una palazzina, a causa – secondo le prime informazioni – di uno scoppio dovuto a una fuga di gas. Una tragedia crudele e inaccettabile, con un bilancio delle vittime diventato man mano sempre più grave: quattro morti – due bambini, la loro madre e la nonna – e due feriti, di cui uno, il padre dei due bambini, è gravissimo. Il nostro cordoglio ai familiari delle vittime e la nostra solidarietà alla comunità di Saviano sconvolta da questo dramma”. Così in un post su Facebook il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“Viviamo con apprensione l’esito delle operazioni di salvataggio dei Vigili del fuoco nella palazzina crollata a Saviano – ha commentato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. -. Al dolore per la vittima già recuperata si unisce la speranza di salvare le altre persone ancora sotto le macerie. In attesa di accertare le cause la memoria torna alla tragedia del 2021 a Ravanusa con il suo pesante bilancio”.
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