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IoStudio, ovvero quando la cultura è a portata di mano

Il progetto è nato nel 2008. La carta dello studente non e' solo una carta per avere sconti e agevolazioni ma riconosce lo status dello studente

Pubblicato:22-07-2015 16:37
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:27

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ROMA – “Mi sorprende sempre come alla fine dei conti la scuola e’ di tutti, e’ un pezzo della nostra vita, un posto dove i ragazzi imparano dalla realta’, sí sui libri, sí con i maestri ma hanno l’esigenza naturale di capire come stare nel mondo e un ragazzo cresce se fa esperienze” e per farle servono anche le opportunita’ offerte da “uno strumento come la carta IoStudio”. Cosí Gabriele Toccafondi, sottosegretario all’istruzione in occasione della giornata dedicata alla carta IoStudio organizzata nella sala della comunicazione del Miur. “Dobbiamo correre e accelerare perche’ i ragazzi hanno bisogno del contatto con la realta’, la scuola si deve aprire perche’ e’ fatta di cio’ che abbiamo intorno e i ragazzi devono imparare a camminare sulle loro gambe- prosegue Toccafondi- la carta e’ uno strumento e a dire che e’ utile sono i numeri”. “Serve ancora di piu’ uno sforzo comunicativo- conclude- sia nostro che dei partner per implementare sconti e opportunita’, inventiamoci nuove iniziative non solo di scontistica” ma di partecipazione e coinvolgimento degli studenti. “Noi faremo tre iniziative sul territorio, al nord, al centro e al sud per comunicare bene le opportunita’ della carta”.

iostudioCome raccontato nel corso della mattinata Io Studio – la carta dello studente non e’ solo una carta per avere sconti e agevolazioni ma riconosce lo status dello studente. Viene consegnata ai ragazzi del primo anno delle superiori e ad oggi sono 3 milioni le carte attive di cui 1 milione e 200 mila sono quelle di nuova generazione ovvero quelle che possono essere usate anche come carte prepagate grazie all’accordo con Poste Italiane. Dal cinema al teatro passando per la tecnologia e i viaggi, attualmente sono 20 mila le convenzioni stipulate alle quali si sono aggiunte le 27 mila del circuito bancoposta. La carta dello studente e’ un progetto nato nel 2008 su proposta degli studenti e nonostante i cambiamenti ai vertici di viale Trastevere continua ad andare avanti crescendo e offrendo sempre maggiori possibilita’. A raccontare il percorso di Iostudio Giuseppe Pierro della direzione generale per lo studente. “La cultura e’ a portata di mano e’ lo slogan- spiega Pierro- perche’ l’obiettivo e’ proprio questo rendere accessibile la cultura ai ragazzi”.

Dopo la nascita ormai sette anni fa nel 2011 grazie anche al lavoro delle consulte provinciali degli studenti la carta si e’ aperta ai territori e sono nate convenzioni specifiche oltre a quelle nazionali. Nel 2013 la svolta – prosegue Pierro – la carta dello studente diventa una prepagata grazie all’accordo con Poste Italiane. Non una semplice Postepay ma una carta pensata ad hoc per lo studente. Ma Iostudio non e’ solo una carta utile per usufruire di sconti e agevolazioni, e’ anche un’interfaccia con cui il Miur comunica con gli studenti, un luogo di informazione e di educazione grazie al portale Iostudio e ai profili dei social network collegati. Tra le attivita’ le campagne di comunicazione, come #BackToSchool per promuovere il settore Educational dei vari partner e lanciare concorsi e attivita’ per gli studenti.


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