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Torna a Bari ‘Una Nuova Storia’, festival di letteratura, cinema e arti per la nonviolenza

Dal 5 al 9 luglio, bambini, bambine e adolescenti potranno sperimentarsi nel workshop di fumetto, cimentandosi anche nella giuria del festival cinematografico

Pubblicato:22-06-2021 13:24
Ultimo aggiornamento:22-06-2021 13:27
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BARI – Leggere e riflettere, ascoltare e crescere nell’educazione alla legalità, alla giustizia, al senso di responsabilità e alla nonviolenza. E farlo attraverso due linguaggi particolarmente coinvolgenti per il pubblico più giovane: il cinema e il fumetto. È la scelta della terza edizione di ‘Una Nuova Storia’, il festival di letteratura, cinema e arti visive per la legalità e la nonviolenza organizzato dal Centro di documentazione Antonino Caponnetto del Municipio 2 di Bari, gestito dalla Cooperativa Sociale ‘Il Nuovo Fantarca’, con la direzione artistica di Rosa Ferro, in collaborazione con Maria Rosaria Flotta.

Dal 5 al 9 luglio 2021, bambini, bambine e adolescenti, per cinque giorni consecutivi, potranno sperimentarsi nel workshop di fumetto, cimentandosi anche nella giuria del festival cinematografico. Dal 5 all’8 luglio, dalle 17.30 alle 20, nella sede del Centro Caponnetto (in via Giovanni Colella 13, a Bari) si svolgerà il workshop gratuito di fumetto ‘I supereroi del quotidiano: il fumetto e l’illustrazione per raccontare l’impegno civile’, riservato a 8 ragazzi e ragazze tra i 12 e i 17 anni, tenuto da Gian Marco De Francisco, fumettista, illustratore, coordinatore della scuola di fumetto Grafite. Il workshop porterà alla creazione di alcune tavole a fumetti (o illustrazioni), ideate e realizzate dagli stessi partecipanti: un modo creativo per esprimere la propria opinione sui temi della denuncia e dell’impegno sociale, acquisendo al contempo alcune tecniche espressive e artistiche per la narrazione attraverso le immagini (i posti disponibili per il workshop sono già esauriti).

Quanto al Festival del Cinema per ragazzi e ragazze, si terrà dal 5 al 9 luglio, con inizio alle 20.30, nell’Area Verde del Centro Polifunzionale Futura nel Parco 2 Giugno (in collaborazione con la Cooperativa Progetto Città e il Centro Futura). E i temi dei film in proiezione verteranno su bullismo, diversità, immigrazione, solidarietà, cura e rispetto dell’ambiente. In programma l’anteprima di dieci titoli, tra lunghi e cortometraggi, particolarmente adatti a un pubblico fra gli 8 e i 12 anni: saranno proprio loro i ‘giurati’ del Festival, votando per il miglior film e il miglior corto. La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita. È necessario prenotarsi compilando il modulo presente nel sito centrocaponnettobari.it/festival (dove sono presenti tutti i dettagli) o inviando una mail a centrocaponnetto@libero.it. Nel rispetto delle norme anti Covid, saranno accettate 50 prenotazioni per ogni proiezione.

IL PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO

Lunedì 5 luglio si parte con la proiezione del film ‘Binti’ della regista belga Frederike Migom. Già vincitore di numerosi festival internazionali di cinema per ragazzi, è un lavoro che introduce il tema dell’immigrazione clandestina in modo ironico e mai banale, attraverso le vicende di Binti, una ragazzina congolese di 12 anni che ha sempre vissuto in Belgio.

Martedì 6 luglio sarà la volta di ‘Trash – La leggenda della Piramide Magica’, un film d’animazione italiano dei registi Luca Della Grotta e Francesco Dafano, che unisce l’educazione ambientale al divertimento.

Mercoledì 7 luglio toccherà a ‘Rocca Changes The World’ della regista tedesca Katja Benrath che si concentra su temi del bullismo e della solidarietà.

Giovedì 8 luglio si ritorna con il film italiano ‘Glassboy’ del regista toscano Samuele Rossi, vincitore dell’Ecfa Award nel 2021 come miglior film per ragazzi. Il protagonista di questa storia è Pino, dodicenne da sempre confinato nella sua grande villa di famiglia a causa di una forma rara di emofilia.

Venerdì 9 luglio si svolgerà la serata conclusiva con la presentazione di 6 cortometraggi del panorama nazionale e internazionale. Si parte con ‘Krenk’ del regista pratese Tommaso Santi sull’accoglienza e l’integrazione, a seguire ‘Entre Baldosas’ del regista argentino Nicolas Conte sull’inquinamento e il rispetto ambientale, il corto francese ‘Migrants’ di H. Caby, A. Dupriez, A. Kubiak, L. Lermytte e Z. Devise sullo scioglimento dei ghiacciai e sulle immigrazioni dovute a fattori climatici, ‘White Crow’ del regista croato Miran Miosic che parla di bullismo e diversità attraverso la storia di un corvo bianco, ‘Un quore sbagliato’ delle giovanissime Elena Tham Basilico, Chiara Loiacono e Nicoletta Manno, ispirato ai racconti di Gianni Rodari; infine ‘Luce & Me’ di Isabella Salvetti, una storia divertente e commovente di grande amicizia e solidarietà.


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