Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – “Non volete essere chiamati eroi, vi chiamo allora ‘grandi professionisti’. Il Paese in tutte le sue componenti, e voi in primis, ha reagito benissimo. Siete dei grandi profesisonisti con un grande cuore”. Cosi’ il presidente del Consiglio Giuseppe Conte partecipando alla cerimonia di ringraziamento dei medici e degli infermieri della task force della Protezione Civile.
“L’Italia- aggiunge Conte- ha dato grande prova di se’, quando tutto era inaspettato. L’hanno data i singoli cittadini, quando solo con la solidarieta’ potevamo uscirne. Siamo usciti dalla fase acuta ma il virus e’ ancora con noi, bisogna continuare a rispettare le regole”.
“Sono morte persone molto anziane- prosegue il premier- ma non sempre e’ stato cosi’, io stesso ho perso un uomo della scorta molto giovane. Comunque, anche se si trattava di persone anziane o con altre patologie, si trattava di persone che hanno costruito l’Italia“.
“Abbiamo vissuto un’emergenza cosi’ inaspettata che abbiamo dovuto aprire all’impossibile il panorama della nostra mente. Ne’ io, ne’ i ministri che mi hanno affiancato- conclude Conte- avremmo mai pensato di prendere le decisioni che abbiamo preso”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it