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Ecco tutti gli assessori della Regione Toscana del Rossi bis

Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi ha

Pubblicato:22-06-2015 15:59
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:24

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regione toscanaIl presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi ha assegnato oggi le deleghe dei sette assessori gia’ nominati e pure all’ottava, che in realta’ e’ ancora in attesa di designazione. La novita’ principale e’ l’attribuzione della delega della Sicurezza a Vittorio Bugli, che conserva le deleghe alla Presidenza, ai Rapporti Istituzionali e Bilancio. Stefano Ciuoffo sara’, invece, ‘super-assessore’ all’Economia con deleghe alle Attivita’ Produttive, Commercio, Turismo e Credito. Cresce il ruolo di Vincenzo Ceccarelli, che assomma le deleghe alle Infrastrutture, all’Urbanistica, Cave, Edilizia residenziale pubblica, mentre Cristina Grieco assume l’Istruzione e la Formazione. All’ex vice-presidente della Giunta regionale, Stefania Saccardi si aggiungono la Sanita’ e lo Sport al Sociale. Chiudono la squadra di governo Federica Fratoni all’Ambiente, Protezione Civile e assetto idrogeologico e Marco Remaschi, destinatario di Agricoltura e Politiche per la montagna. Il governatore toscano mantiene le deleghe alla Comunicazione, al Lavoro e alla gestione dei Fondi europei.

Stasi ancora sull’ultimo nome, la donna che sara’ anche la numero due della Giunta toscana: “C’e’ una discussione in corso- ha spiegato Rossi- e il nome che ho in mente ha bisogno di tempo per liberarsi dal suo attuale lavoro”. L’assessore mancante si vedra’ attribuite le funzioni di Universita’, Ricerca e Formazione. “Piu’ sta li’ il nome e piu’ si discute- ha ammesso in conferenza stampa il presidente-. Il nome che ho in mente non puo’ prendere servizio subito. Non succede niente se per 20 giorni si tiene sospesa la nomina, per la quale abbiamo gia’ individuato le competenze”.

Un nuovo esecutivo quello di Rossi presentato all’insegna del risparmio: “Le strutture politiche rispetto al 2009 sono passate da un costo di 5 milioni agli attuali 2,5 milioni, comprensivi di segreterie, uffici politici e incarichi”. Il criterio per la composizione dei nomi e deleghe e’ di “mettere insieme competenze omogenee, di valorizzare molto la cultura. La vecchia logica del turismo e la cultura insieme e’ giusto, pero’ la cultura non puo’ essere ancella del turismo in Toscana- ha sottolineato-. La cultura in questa regione ha una sua forza, una sua prorompenza che secondo me e’ bene che si abbia un assessorato che faccia politica. Cosi’ abbiamo pensato noi”.


Come annunciato nello staff della presidenza entrera’ Gianfranco Simoncini, ex assessore alle Attivita’ Produttive, Credito e Lavoro ma non Ivan Ferrucci, smentendo quindi alcune indiscrezioni circolate nei giorni scorsi.

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