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Cherubini (Luiss): “Bene la risposta dell’Unione europea al Qatargate”

Il docente interverrà al corso di formazione del Parlamento europeo per giovani giornalisti che si terrà dal 2 al 4 marzo nella sede di Roma dell'agenzia Dire

Pubblicato:22-02-2023 11:38
Ultimo aggiornamento:22-02-2023 11:38
Autore:

Cozzolino Tabarella
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ROMA – Isolare subito qualsiasi fenomeno illecito o corruttivo, inviando un messaggio “chiarissimo” su trasparenza e conformità alle regole: questa, secondo Francesco Cherubini, docente di Diritto dell’Unione europea all’università Luiss Guido Carli, la linea di azione adottata dall’Ue rispetto al cosiddetto Qatargate. Di norme, comunicazione e partecipazione democratica l’esperto parlerà in occasione di un corso di formazione del Parlamento Ue rivolto a giovani giornalisti, content creator e operatori dell’informazione, in programma a Roma il 2, 3 e 4 marzo presso la sede dell’agenzia di stampa Dire.

Qatargate è il termine impiegato dai media sulle inchieste relative a influenze indebite e presunti atti corruttivi che sarebbero originati nell’emirato della penisola arabica e avrebbero coinvolto alcuni eurodeputati. Secondo Cherubini, “quello che il Parlamento Ue dovrebbe fare è quello che ha già fatto, vale a dire prendere una posizione particolarmente rigida nei confronti di questi fenomeni, isolarli immediatamente e dare un messaggio chiarissimo all’elettorato e agli Stati membri sulla tendenziale conformità a determinate regole di funzionamento dell’Assemblea”.

Il docente riflette anche sulle reazioni politiche alle indagini. “Siccome l’Unione generalmente dà messaggi agli Stati su come si devono comportare – dice Cherubini – non appena è l’organizzazione a fare qualcosa che non dovrebbe questi le si scagliano contro”. Rispetto al Qatargate il docente sottolinea ancora: “Si tratta di un episodio che è certamente esecrabile, anche se in realtà i fenomeni corruttivi nazionali sono impareggiabili; d’altra parte, è un esercizio pericoloso sostenere che quando accade qualcosa che non va l’Ue porta una responsabilità minore”.


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