NEWS:

Covid, misure restrittive nell’anconetano. Acquaroli: “Priorità a salute e sicurezza”

Il governatore delle Marche firmerà un'ordinanza che entrerà in vigore da domani fino a sabato e che prevede il divieto di dpostamento tra i comuni della provincia del capoluogo

Pubblicato:22-02-2021 08:04
Ultimo aggiornamento:22-02-2021 08:04
Autore:

francesco acquaroli
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ANCONA – Misure restrittive nell’anconetano da domani fino alla mezzanotte di sabato 27 febbraio: le annuncia il presidente di Regione Marche, Francesco Acquaroli, a causa dell’emergenza Covid-19 e della situazione contagi nella provincia dorica.

“Si è conclusa poco fa una videoconferenza con la presidente Anci Marche e i sindaci dei Comuni dell’anconetano maggiormente colpiti dalla pandemia. Abbiamo analizzato, insieme con i dirigenti del servizio Sanità, i dati epidemiologici della settimana in corso, da lunedì 15 a sabato 20 febbraio, che denotano una crescita del contagio su alcuni comuni della provincia di Ancona, in aumento rispetto alle scorse settimane- spiega il Governatore-“. Pertanto, “con l’intesa dell’Anci e dei sindaci presenti, sentito anche il ministro, firmerò un’ordinanza per adottare delle misure restrittive che entreranno in vigore da martedì 23 febbraio fino alle ore 24 di sabato 27 febbraio. Ringrazio l’Anci e i sindaci per la collaborazione istituzionale dimostrata. Comprendiamo- rimarca- di chiedere uno sforzo ulteriore a tanti cittadini ma la tutela della salute e della sicurezza deve essere la priorità di tutti noi”.

Queste le misure che entreranno in vigore, scrive Acquaroli su Facebook. “Domani chiariremo nel dettaglio l’ordinanza: divieto di spostamento (se non per motivi di lavoro, salute, studio e necessità comprovate) tra i comuni della provincia di Ancona. Entrano in zona arancione i comuni di Ancona, Jesi, Osimo, Senigallia, Falconara Marittima, Filottrano, Staffolo, Serra de’ Conti, Polverigi, Cupramontana, Camerata Picena, Monte San Vito, Maiolati Spontini, Chiaravalle, Ostra, Loreto, Sirolo, Sassoferrato, Castelplanio e Castelfidardo. Per la zona arancione valgono le regole contenute nel dpcm nazionale. Tutti gli altri comuni restano in zona gialla. Resta in vigore fino a sabato compreso l’ordinanza che limita gli spostamenti in entrata e in uscita dal territorio provinciale di Ancona“, conclude.


LEGGI ANCHE: Variante inglese nelle Marche, Acquaroli: “Stiamo in allerta ma non zona rossa”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it