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Show Vasco a Modena, 35.000 posti auto e no navette

Il Comune conferma l'intenzione di non mettere a disposizione navette. E invita i modenesi a muoversi in bici o a piedi

Pubblicato:22-02-2017 17:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:56

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MODENA – Avanti con le grandi manovre in Comune a Modena per ‘gestire’ il concerto di Vasco Rossi, in programma l’1 luglio al parco Ferrari con 200.000 persone attese, per i suoi 40 anni di carriera. Sono sei, per 9.000 posti auto, le aree pubbliche individuate per realizzare i parcheggi ufficiali in occasione dell’evento “Modena Park”, ai quali va sommata un’altra area pubblica per oltre 300 pullman. Al tutto si aggiungeranno aree private, per almeno altri 25.000 posti auto: verranno selezionate attraverso un avviso pubblico, le cui domande dovranno essere presentate entro il 30 marzo. “Le aree pubbliche che sono state individuate – spiega e conferma l’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi- si trovano a una distanza che consentirà di raggiungere l’area del concerto in non più di 40 minuti a piedi: non sono previste navette. Questa distanza corrisponde a un raggio massimo di quattro chilometri, che vale anche per l’individuazione delle aree private le quali dovranno garantire una dotazione minima di 250 posti per autoveicoli e altre caratteristiche tecniche indicate nel bando”. Infatti, sempre entro il 30 marzo dovranno arrivare le domande di chi si candida a gestire uno o più parcheggi nelle sette aree pubbliche già individuate (possono partecipare anche associazioni, organizzazioni non profit e soggetti del terzo settore). I gestori potranno trattenere l’incasso sulla base di tariffe massime previste nel bando: 10 euro per le auto, cinque per i motoveicoli e 30 per i camper (le stesse tariffe valgono anche per le aree private). I parcheggi dovranno essere disponibili almeno dalla mezzanotte di venerdì e fino alle 16 della domenica, ma i candidati alla gestione possono proporre anche orari più ampi, proposte migliorative o servizi aggiuntivi a pagamento.

Complessivamente, prosegue quindi Giacobazzi, “tra aree pubbliche e private vogliamo arrivare a mettere a disposizione parcheggi ufficiali per almeno 35.000 posti a disposizione degli spettatori. L’invito ai modenesi, ovviamente, è di raggiungere l’area del parco a piedi o in bici, con la possibilità di utilizzare il deposito biciclette che sarà organizzato dentro la caserma Pisacane”. Tra i criteri che verranno utilizzati dalla commissione tecnica per la selezione delle aree private c’è quindi l’ubicazione del luogo rispetto alle esigenze di mobilità e il numero dei posti auto effettivamente disponibili, ma anche le modalità di gestione della sicurezza dell’area, gli operatori coinvolti per la gestione e le caratteristiche della segnaletica necessaria. Nel dettaglio, è di quasi 280.000 metri quadri la superficie complessiva delle sette aree pubbliche, divise in lotti interni. L’area dei pullman sarà quella della zona del palazzetto dello sport in via Divisione Acqui, con la possibilità di ospitare 310 bus su una superficie di quasi 44.000 metri quadri. Le sei aree di parcheggio sono state individuate nella zona Madonnina (2.800 posti auto in 69.000 metri quadri) e nelle adiacenze delle vie Galilei (1.140 in 27.000), Leonardo da Vinci (1.337 in 42.000), Divisione Acqui (1.080 in 29.000), Italia (1.300 in 40.000) e Delle Suore (1.160 in 29.000).

di Luca Donigaglia, giornalista professionista


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