NEWS:

A Urbino concorso per 7 medici, solo 2 candidate

"Anche i concorsi per nominare i primari dei reparti rimasti vacanti sono stati banditi. L'auspicio è che nel 2017 i percorsi vengano completati"

Pubblicato:22-02-2017 08:19
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:56

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

URBINO –  L’Ospedale di Urbino ha bandito un concorso per 7 medici per il Pronto Soccorso: le domande arrivate sono 14, ma poi solo 2 candidati si sono presentati. A fare il punto sulla struttura è il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, intervenuto oggi nella Conferenza dei sindaci d’Area Vasta di Urbino. Nel suo intervento, in cui ha illustrato i principi cardine della riforma sanitaria regionale, ha delineato anche gli scenari futuri dell’ospedale di Urbino.

“All’ospedale di Urbino abbiamo previsto una trentina di posti in più che si attiveranno una volta completati i lavori sulla struttura”, spiega.

“L’ospedale di Urbino è l’ospedale unico d’Area Vasta- premette Ceriscioli- Abbiamo previsto 30 posti letto di Medicina d’urgenza e Geriatria che però non sono stati ancora attivati. Per attivarli devono essere completati i lavori sulla struttura ed espletate le assunzioni necessarie. Il sistema risente di quei 30 posti letto in meno ma noi abbiamo già stanziato le risorse”. Il Pronto Soccorso di Urbino ha bandito un concorso per 7 medici. Sono pervenute 14 domande ma si sono presentati solo due candidati. “Questo è un problema che va oltre la volontà politica- dice Ceriscioli-. Può sembrare un paradosso ma è così. Ma anche in questo caso la Regione ha stanziato le risorse per assumere 7 medici eppure non sono arrivate le candidature. Anche i concorsi per nominare i primari dei reparti rimasti vacanti sono stati banditi. L’auspicio è che nel 2017 i percorsi vengano completati”.


Il direttore dell’Area Vasta 1, Giovanni Fiorenzuolo, ha ricordato che nel 2017 nell’ospedale ducale verranno investiti oltre 850 mila euro per l’acquisto di attrezzature (tomografo computerizzato a 64 strati, ecotomografo, laser per fotocoagulazione retinica, microscopio operatorio e letti di terapia intensiva).

“Quello dell’assunzione di professionisti è un problema di carattere nazionale perché la programmazione sanitaria non è coerente con la programmazione universitaria– spiega Fiorenzuolo-. Non ci mancano le risorse ma purtroppo per 7 posti al Pronto soccorso si sono presentate solo due professioniste. Oggi stesso abbiamo deliberato le assunzioni. Per gestire questa fase abbiamo attivato anche un bando per assumere co.co.co a cui non verrà richiesta la specializzazione in medicina d’emergenza/urgenza. Purtroppo i professionisti a Urbino si fanno fatica a trovare”. Complessivamente nell’Area Vasta, che comprende anche l’ospedale di Pergola e gli ospedali di comunità di Cagli, Sassocorvaro e Fossombrone, sono state 183 le assunzioni nel 2016 mentre le proroghe dei contratti in scadenza sono state 112. “Oggi con questa riforma abbiamo più risorse, più personale, più attività- continua Ceriscioli-. È un paradosso che in un contesto del genere ci sia preoccupazione. Il sistema delle istituzioni se non riconosce questi fatti è preoccupante”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it