“Il nostro obiettivo- prosegue Capone- è offrire maggiori opportunità ai giovani artisti pugliesi che, non solo hanno scelto di cimentarsi nella scrittura di canzoni originali, ma della musica vogliono fare il proprio lavoro. Un’iniziativa a sostegno del talento che agevola, però, anche i locali che programmano musica dal vivo, che in Puglia sono oltre 3mila, e quelli che vorrebbero cominciare a farlo. Per tre mesi, infatti, i giovani cantautori, o le band, tutti i mercoledì potranno suonare le proprie canzoni e il costo del diritto d’autore sarà solo di 25 euro, il gestore potrà richiedere il permesso online e la Siae non tratterrà nessuna provvigione. Vogliamo creare nuove opportunità di lavoro e di reddito per i nostri talenti, incoraggiarli a seguire il proprio sogno, e al contempo, stimolare i locali pugliesi, dai pub alle librerie, ai bar, a sperimentare nuove forme di ‘attrazione’”.
“La musica- aggiunge l’assessore- è motore di crescita sociale ma anche e soprattutto economica e i numeri che abbiamo registrato in Puglia dal 2010 al 2014 lo urlano: +122,2% spettatori rispetto al -59,5% della media italiana e un volume d’affari pari al +22,6% rispetto al +8,9 italiano. D’altra parte l’industria creativa è una delle specializzazioni intelligenti della Puglia e su questo capitolo sarà destinata una parte cospicua del portafoglio europeo nella prossima programmazione. Dobbiamo, allora, lavorare molto e bene affinché la capacità culturale della nostra regione si associ sempre più alla capacità di creare reddito e occupazione”.
“L’iniziativa dei mercoledì live- conclude- in questo senso è un ottimo esempio e pone le basi per un sodalizio perfetto capace di rispondere alle esigenze di tutti, turisti e cittadini: cultura, enogastronomia, e con l’arrivo della bella stagione anche mare. Siamo orgogliosi di essere, insieme a Firenze, la prima regione con cui la Siae sperimenterà questo nuovo processo, e fiduciosi dei risultati”.