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La Regione Emilia-Romagna racconta in un webdoc i suoi primi 50 anni

Il Servizio informazione e comunicazione dell'Assemblea legislativa ha realizzato un documentario multimediale con approfondimenti storici, foto d'archivio, video di repertorio, infografiche e una timeline interattiva che ripercorre gli eventi più importanti dal 7 giugno 1970 ad oggi

Pubblicato:21-12-2020 13:36
Ultimo aggiornamento:21-12-2020 13:36
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Regione emilia-romagna webdoc
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BOLOGNA – Un documentario multimediale per raccontare i primi 50 anni della Regione Emilia-Romagna, con approfondimenti storici, foto d’archivio, video di repertorio, infografiche e una timeline interattiva che ripercorre gli eventi più importanti dal 7 giugno 1970 a oggi. Così il Servizio informazione e comunicazione dell’Assemblea legislativa ha scelto di celebrare il 50esimo anniversario della nascita della Regione. Il webdoc, curato da Andrea Perini, è accessibile online su Cronacabianca e sul sito istituzionale dell’Assemblea.

Il racconto, ricordano da viale Aldo Moro, parte dal 7 giugno 1970, quando “gli italiani sono chiamati al voto per riconoscere autonomia politica e amministrativa a 15 regioni con statuto ordinario e dare così avvio al processo di decentramento previsto dalla Costituzione, e continua con l’elezione del primo presidente dell’Emilia-Romagna, il ‘riformista inflessibile’ Guido Fanti”. Il webdoc continua poi con la riforma del Titolo V del 2001, che rafforza in maniera decisa il ruolo delle Regioni, fino al percorso ancora in atto verso nuove forme di autonomia differenziata. Una timeline interattiva accompagna il lettore alla scoperta delle date che hanno segnato la storia recente della regione, come la seduta del primo Consiglio e l’elezione della prima presidente donna dell’Assemblea regionale donna, ma anche gli anni del terrorismo, delle riforme e del terremoto del 2012. Una sezione dedicata a tutti i presidenti di Giunta e Assemblea raccoglie, grazie alla collaborazione con Teche Rai, interviste, servizi e video di repertorio, mentre i numeri dell’istituzione sono consultabili in un’infografica. Non mancano, infine, una gallery fotografica e una ‘finestra’ sulla campagna social ‘#LamiaRegioneER’.

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