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Elezioni, Campo Progressista: “Noi non ci saremo, nessuno usi il nostro nome”

Preso atto di non poter raggiungere l'obiettivo dell'associazione 'Campo Progressista' decidiamo di non prendere parte alle elezioni politiche di marzo 2018

Pubblicato:21-12-2017 13:13
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:00

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ROMA – Campo progressista ringrazia Giuliano Pisapia  e annuncia che non si presenterà alle prossime elezioni politiche.

“Ringraziamo Pisapia per lo sforzo generoso di questi mesi volto a ricomporre le divisioni nel centrosinistra- si legge in una nota- per consegnare ai cittadini una proposta di alleanza che si candidasse al governo del Paese. Uno sforzo che è stato reso possibile grazie all’impegno costante delle Officine delle Idee e al contributo appassionato di tante donne e tanti uomini. Il nostro grazie va soprattutto a loro”.

“Preso atto della impossibilità di raggiungere l’obiettivo costitutivo ed essenziale della associazione ‘Campo Progressista’- continua la nota- decidiamo di non prendere parte in alcuna forma alle elezioni politiche di marzo 2018 e richiamiamo tutti i soci, le Officine delle Idee e quanti durante il 2017 hanno manifestato la loro simpatia, adesione e sostegno al progetto originario a non consentire che nella campagna elettorale che sta per avere inizio venga utilizzato impropriamente il nome dell’associazione, il simbolo e, ove e per quanto possibile, il concetto di appartenenza o affiliazione a Campo Progressista da parte di singoli candidati.


Il lavoro politico e culturale non si esaurisce in una tornata elettorale e le aspettative e i bisogni di nuova e buona politica, di aggregazione, approfondimento e nuova elaborazione restano al centro della riflessione e della azione di tutti noi, come singoli e come soggetto collettivo. Siamo, infatti, più che mai convinti che l’obiettivo di Campo progressista – la costruzione di un centro sinistra unito, nuovo, civico ed ecologista – resti una priorità per il futuro di questo paese”.

“Per tale ragione riteniamo fondamentale proseguire con il nostro impegno, rafforzando la strutturazione territoriale dell’Associazione e delle Officine delle Idee, creando luoghi di discussione politica, stimolando e sviluppando l’elaborazione tematica delle Officine delle Idee, consolidando il lavoro di rete con associazioni e realtà locali. Le tappe e le forme di questo percorso saranno decise collettivamente, evitando ogni strumentalizzazione e senza che vi sia sovrapposizione con la competizione elettorale”.

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