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FERRARA – A Ferrara non ci si vuole trovare impreparati per l’arrivo della piena del Po, attesa a Pontelagoscuro per domani. Dopo l’allerta rossa diramata dalla Protezione civile, il Sindaco ha firmato un’ordinanza preventiva di evacuazione per sette famiglie e quattro attività che si trovano in un’area a rischio. Mentre polizia locale e protezione civile pattugliano continuamente la golena, allontanando anche curiosi e turisti intenti a farsi dei “selfie” con il rischio di cadere poi in acqua.
In previsione della piena del Po è stata firmata nel tardo pomeriggio l‘ordinanza di evacuazione da parte del sindaco di Ferrara Alan Fabbri. L’ordinanza, spiega il Comune, “riguarda sette nuclei familiari e quattro attività che si trovano nell’area golenale del fiume”.
I cittadini e le ditte “dovranno evacuare in caso di superamento della soglia idrometrica di livello 3, pari a 2,50 metri”. Si tratta, precisa l’amministrazione, “di una firma preventiva, effettiva per il momento in cui il Po salirà a tale livello, in cui scatta la soglia rossa”. Questa mattina, alle 11:30, il Po all’altezza di Pontelagoscuro “aveva superato abbondantemente la soglia di preallarme arancione, con un livello di 2,01 metri, in costante aumento e che ora è a 2,23 metri”. La piena a Pontelagoscuro è attesa per domani.
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Fabbri fa inoltre sapere che “da questa mattina abbiamo attivato il Centro operativo comunale, siamo in costante contatto con la Protezione civile e assieme ad Asp stiamo verificando la convenzione per dare supporto di alloggio temporaneo, se ce ne fosse bisogno, alle famiglie coinvolte dalla piena”. I residenti e le attività nelle aree golenali “erano stati informati fin da questa mattina che, se si raggiungesse la soglia rossa (2,50 metri), il sindaco avrebbe firmato l’ordinanza di evacuazione”. Il superamento della soglia, assicura il Comune, “verrà tempestivamente comunicato tramite chiamata telefonica da parte dell’Ufficio di Protezione civile comunale”.
Dopo l’allerta rossa per il passaggio della piena del Po nel ferrarese “la situazione è sotto controllo e monitorata attentamente, e l’area viene costantemente sorvegliata dagli uomini della Protezione civile e dalle pattuglie della Polizia locale, controllando in modo particolare l’evoluzione dell’evento nella zona della golena, in cui insistono le abitazioni ed alcune attività”. Lo fa sapere, in una nota, il Comune di Ferrara.
Gli agenti del Corpo Terre Estensi, prosegue l’amministrazione, “oltre a vigilare sulla golena, sono dovuti intervenire nei pressi degli argini, in alcuni punti critici, anche per allontanare alcune persone pronte a fare selfie con il fiume in piena sullo sfondo, tra cui due inglesi in bicicletta che avevano pensato di scendere in un sentiero diretto nella golena colma di Pontelagoscuro proprio per fare alcuni autoscatti, col rischio di finire in acqua”. I vigili, inoltre, “hanno avvisato le sette famiglie residenti nelle aree golenali e le attività presenti, consegnando l’informativa inerente all’evacuazione delle aree, nel caso in cui il livello idrometrico del fiume dovesse raggiungere la soglia rossa”. In tal caso, conclude il Comune, “il sindaco Alan Fabbri, che oggi ha emanato un’ordinanza per l’attivazione del Coc (Centro operativo comunale, ndr), procederà con la firma dell’ordinanza di evacuazione delle golene, come previsto dai protocolli regionali nei casi dei fiumi in piena”.
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