NEWS:

Il Gaslini museo a cielo aperto della street art, completati i dieci murales

Inaugurate le ultime due opere che abbelliscono i padiglioni dell'ospedale pediatrico genovese. "Suscitiamo la curiosità dei piccoli pazienti"

Pubblicato:21-10-2022 13:49
Ultimo aggiornamento:21-10-2022 13:49

street art_gaslini
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

GENOVA – L’ospedale pediatrico Gaslini di Genova museo a cielo aperto della street art. Sono stati inaugurati stamattina gli ultimi due dei dieci murales del “Gaslini art project”, che negli ultimi sei mesi ha visto artisti internazionali impegnati nell’abbellimento delle facciate e dei pavimenti dei padiglioni del nosocomio. Quelle completate oggi sono state realizzate da Scaf e Rouge: la prima è una gigantografia di una volpe sulla palazzina della risonanza magnetica, la seconda una vegetazione lussureggiante sul grande muro di fronte al padiglione 10, dove potrà essere ammirata dalle finestre dei reparti e da tutti coloro che si recano in mensa. Il progetto è stato interamente finanziato da sponsor privati.

“Sono passati sei mesi dall’arrivo del primo artista e il sogno si è avverato– commenta il direttore generale del Gaslini, Renato Botti- le opere artistiche che stanno cambiando l’aspetto esteriore degli spazi architettonici, trasformati in gigantesche tavolozze, arricchiscono il nostro storico istituto. Nei prossimi anni, l’ospedale sarà al centro di un ambizioso progetto di ristrutturazione e riprogettazione dei suoi spazi esterni e interni. Nell’attesa di partire con i cantieri del ‘nuovo Gaslini’, abbiamo voluto dare da subito un segnale di rinnovamento, capace di portare bellezza e stupore ai nostri ospiti, piccoli e grandi: l’ospedale, si sta trasformando anche nella sua forma estetica, diventando una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, in libera connessione tra arte e urbanizzazione”.

LEGGI ANCHE: Un tunnel verso la spiaggia per i bimbi ricoverati al Gaslini di Genova


Il coordinatore del “Gaslini art project”, Cyrille Gouyet, spiega che “la magia dei colori, la danza delle bombolette spray e dei pennelli, il virtuosismo degli artisti hanno trasformato il paesaggio dell’ospedale Gaslini. In una diversità di stili e tecniche specifiche della street art, dieci affreschi colorati adornano pareti e pavimenti creando spazi in cui lo sguardo fugge alla ricerca di nuove forme, dove la mente si libra alla ricerca di nuove storie. Figurative o astratte, queste opere invitano a sognare e sorridere. Sulla scia della tenera maternità di Ravo, le nuvole stregate di Nadège Dauvergne, il clown di Tim Zdey, i mostri di Gallo e l’elefante di Speedy Graphito dialogano con i paesaggi di Refreshink, Rouge o Lady M. Dal trompe-l’oeil di Scaf al labirinto geometrico di Raul, l’intero spettro della creazione artistica si dispiega davanti agli occhi dei bambini per insegnare loro ad amare l’arte in tutta la sua diversità e suscitare la loro curiosità”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it