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REGGIO EMILIA – Un caso di dengue è stato accertato in un cittadino residente nel Comune di Reggio Emilia rientrato da un viaggio in zone tropicali. Lo rendono noto l’Azienda Usl e il Comune, informando che in seguito alla segnalazione si è provveduto a richiedere un intervento di disinfestazione nei confronti della zanzara tigre, possibile vettore della malattia, nel raggio di 100 metri intorno all’abitazione e al luogo di lavoro del caso. Le condizioni cliniche della persona non hanno richiesto il ricovero ospedaliero. La dengue, ricorda l’Ausl, è una malattia virale, che in occasione della prima infezione ha abitualmente un decorso favorevole caratterizzato da febbre elevata, dolori articolari e muscolari, cefalea, dolore retrorbitario e irritazione della pelle. Il tempo di incubazione intercorre tra due e 14 giorni. La malattia non è contagiosa cioè non si trasmette direttamente da persona a persona, ma necessita della presenza della zanzara in grado di veicolare il virus. Ogni anno, visto il grande numero di viaggiatori in aree in cui la malattia è ormai diffusa, si registrano alcuni casi in Italia e anche nella nostra regione, in persone al rientro da viaggi all’estero. Come previsto dal piano regionale di sorveglianza e controllo di malattie che possono essere trasmesse dalla zanzara tigre, si interviene quindi con un protocollo per la disinfestazione che ha la finalità di abbattere la popolazione di zanzare presenti nell’area dove la persona ha soggiornato al rientro dal viaggio.
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