ROMA – “Protesteremo fin quando ce ne sarà bisogno: settimane, mesi e persino anni“: cosi’ oggi Svetlana Tikhanovskaja, capo dell’opposizione bielorussa, intervenuta nel pomeriggio a una riunione della Commissione affari esteri del Parlamento europeo. “Abbiamo vissuto per 26 anni sotto una dittatura, ma adesso ci siamo svegliati”, ha continuato Tikhanovskaja, che ha mostrato alcune foto delle violenze subite da prigionieri in carcere. “I manifestanti sono stati torturati, molestati e stuprati” ha continua la dirigente di opposizione. “Alcuni di loro sono morti. Noi chiediamo il rilascio dei prigionieri ingiustamente incarcerati, lo stop alle violenze e nuove elezioni”. Tikhanovskaja ha chiesto agli europarlamentari un aiuto nel supportare la societa’ civile e i media, chiarendo: “Questa non e’ una rivoluzione a favore dell’Europa o contro la Russia: e’ una rivoluzione per la democrazia”.
di Alessio Pisanò
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