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“Stai fermo o ti attacco”, anziani picchiati e minacciati in una casa di riposo a Palermo

Numerosi gli episodi di vessazioni e angherie nei confronti degli ospiti della casa di riposo: schiaffi, pugni, strattonamenti, offese

Pubblicato:21-07-2022 11:44
Ultimo aggiornamento:21-07-2022 13:40
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PALERMO – Anziani maltrattati in una casa di riposo di Palermo. La scoperta è stata fatta della guardia di finanza, che con l’operazione ‘Giardino oscuro’ ha eseguito sei misure cautelari: cinque indagati hanno ricevuto il divieto temporaneo di prestazione della propria attività professionale e uno il divieto di esercizio di impresa, all’interno di case di riposo e strutture assistenziali per un anno. L’accusa per i sei è di maltrattamento ai danni di anziani.

Numerosi gli episodi di vessazioni e angherie nei confronti degli ospiti della casa di riposo: schiaffi, pugni, strattonamenti, offese e minacce (anche di morte) erano all’ordine del giorno. Gli anziani venivano legati per ore ai loro letti e alle sedie a rotelle. Ai pazienti, inoltre, venivano somministrati in alcuni casi dei farmaci in misura superiore rispetto alle prescrizioni mediche per sedarli.

NEI VIDEO L’ORRORE: “STAI FERMA O TI ATTACCO

Se non stai ferma ti attacco le mani, pazza squilibrata. Sei un animale selvaggio. Ti scanno”. È una delle frasi minacciose rivolte a un’anziana ospite della casa di riposo di Palermo finita al centro di una indagine della guardia di finanza che ha svelato violenze e aggressioni fisiche e psicologiche nei confronti delle vittime. L’episodio è stato documentato dalle telecamere nascoste piazzate dalle fiamme gialle all’interno della struttura. Un autentico film dell’orrore. In un altro filmato un anziano viene insultato: “Porco – dice una operatrice della casa di riposo rivolgendosi all’uomo -. Sei ‘vastaso’ (maleducato, ndr)”


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