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ROMA – “La flat tax sarĂ di almeno 10 miliardi, al ribasso. Direi 15 miliardi, i soldi ci sono. Non permetteremo che da Bruxelles qualcuno impedisca la crescita del paese”. Lo dice Matteo Salvini lasciando la Gdf. In un’intervista a un quotidiano, il vicepremier si è detto pronto a far saltare il governo se non dovesse andare in porto la flat tax.
“Non ho avuto il tempo di leggere le interviste sulla stampa italiana, però per quanto riguarda giĂą le tasse e la riforma fiscale lo diciamo tutti i giorni: abbiamo anche concordato un tavolo istituzionale per lavorare alla riforma delle tasse. Ci metteremo attorno ad un tavolo quanto prima e lavoreremo alla riforma delle tasse”. Così il premier Giuseppe Conte da Bruxelles risponde a Matteo Salvini che in un colloquio con il Corriere della Sera minaccia di lasciare il governo se non si riuscisse a realizzare una significativa riforma fiscale.
Sulla flat tax Salvini “non può dire ‘o mi portate i 10 miliardi o me ne vado’. Anche io voglio abbassare le tasse, lui parla di flat tax, io di abbassamento del cuneo fiscale. E’ un atteggiamento che abbiamo visto piĂą volte. Io voglio abbassare le tasse, ma dobbiamo lavorare seriamente perchè dobbiamo fare una legge di bilancio che deve soddisfare le richieste dei cittadini”. Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio a ‘Un giorno da pecora’.
La prima volta che Salvini minaccia di andarsene? “E’ ormai un anno- aggiunge Di Maio- non mi pare una cosa nuova, è un atteggiamento che abbiamo visto piĂą volte“.
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