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VIDEO | Rifiuti, Falcomatà su ordinanza regionale: “La montagna ha partorito il topolino”

Lo dichiara sindaco di Reggio Calabria dopo l'ordinanza che consente il conferimento degli scarti degli impianti di rifiuti dell'Ato reggino in una discarica a Celico (Cosenza)

Pubblicato:21-05-2020 13:55
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:21
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REGGIO CALABRIA – “La montagna ha partorito il topolino”, commenta cosi’ il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata’ l’ordinanza della Regione Calabria che consente il conferimento degli scarti di lavorazione degli impianti di rifiuti dell’Ato reggino in una discarica autorizzata nel Comune di Celico (Cosenza). Oggi si e’ riunita la conferenza dei sindaci della Citta’ metropolitana per un confronto sull’emergenza rifiuti che si protrae su tutto il territorio provinciale da 21 giorni.

“Se un mio concittadino mi chiede se stasera riusciremo a raccogliere i rifiuti dei 97 Comuni dell’area metropolitana la mia risposta e’ no – aggiunge Falcomata’ – l’ordinanza della Regione non risolve i problemi nell’immediato e del quotidiano. Da un lato taglia i rapporti con la discarica privata di Crotone per poi allacciarli con un altro sito, sempre privato, e di proprieta’ della stessa societa’ che gestisce quella crotonese”. Allo stesso tempo “impone alla Citta’ metropolitana – precisa il sindaco reggino – sette adempimenti per riattivare la discarica di Melicucca’, da realizzare in 20 giorni. In pratica dice ai sindaci di fare in 20 giorni quello che nessun governo regionale, neppure il commissario all’emergenza rifiuti, e’ riuscito a fare in 20 anni. Altra questione – conclude – e’ che ci chiedono di individuare un sito temporaneo di stoccaggio con tempi lunghi che non ci consentono, ad oggi, di poter rispondere le esigenze dei cittadini”.


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