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Da Firenze Nardella boccia la Venere influencer: “Non piace. Voto? 5 meno meno”

L'operazione lanciata dalla ministra Santanchè e dall'Enit non lo convince: "Si può promuovere l’Italia in maniera meno banale"

Pubblicato:21-04-2023 16:52
Ultimo aggiornamento:21-04-2023 18:36
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FIRENZE – Prima trasferta negli Emirati Arabi in occasione di Atm Dubai. La Venere di Botticelli, ‘arruolata’ dall’Enit e dalla ministra al Turismo, Daniela Santanché, come un’influencer per promuovere il turismo in Italia, parte in tour. Ma la campagna ‘Open to meraviglia’ non piace al sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Non è il massimo, non mi è piaciuta molto”. Voto dell’operazione? “Cinque meno meno”, dice intervenendo a ‘Un giorno da pecora’, su Radio 1. “Ho chiesto alla ministra, pubblicamente, di incontrarci: secondo me si può promuovere Firenze e l’Italia in modo meno scontato, banale e macchiettistico”, aggiunge. E, sorridendo, punge: “Ora mi trovo in piazza della Signoria. Sono ai piedi del David. Volevo vedere se gli stava bene un mandolino in mano e, nell’altra, una pizza così qualcuno potrebbe lanciare” la campagna “David, pizza e mandolino”.

SINDACO PUNGE: “LANCIAMO ANCHE DAVID, PIZZA E MANDOLINO”

Tra l’altro la Venere influencer è vestita, non nuda come ritratta da Botticelli. E qui Nardella ricorda la vicenda di Hope Carrasquilla, l’insegnate americana che si è dovuta licenziare da una scuola in Florida dopo aver mostrato il David di Michelangelo (immagine ritenuta da alcuni genitori pornografico). “La professoressa- come aveva già annunciato- la prossima settimana, sabato, verrà a Firenze. L‘ho invitata e le daremo un bel riconoscimento, perché ha tenuto fede alle sue idee. Ecco, mi piace più una professoressa che difende le sue idee, a costo di licenziarsi, invece che questo dibattito sulla Venere vestita e con la pizza in mano”.

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