NEWS:

Speranza per l’orsa Jj4: l’Ispra favorevole al trasferimento all’estero

Due rifugi all'estero individuati dalla Lav potrebbero essere un'opzione percorribile

Pubblicato:21-04-2023 16:10
Ultimo aggiornamento:21-04-2023 19:07
Autore:

orsa jj4
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – L’eutanasia potrebbe non essere più l’unica scelta. L’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha consegnato al Tar la documentazione tecnica sul caso dell’orsa Jj4, che lo scorso 5 aprile ha ucciso il runner 26enne Andrea Papi a Caldes in Trentino, in un bosco della Val di Sole.

LEGGI ANCHE: Orsa jj4, il ministro Pichetto dice no all’abbattimento: “Va trasferita”

LEGGI ANCHE: Cosa è successo ai cuccioli dell’orsa Jj4?
LEGGI ANCHE: Trentino, il padre del runner ucciso dall’orso: “Non vogliamo abbatterlo”


IL DESTINO DELL’ORSA JJ4

L’orsa Jj4, nota anche come Gaia, è stata catturata nella notte del 17 aprile ed è stata portata presso il centro faunistico di Casteller, dove risiede attualmente in attesa della sua ‘sentenza’. Da una parte, infatti, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, non ha nascosto l’intenzione di procedere alla sua eliminazione. Dall’altra, invece, associazioni animaliste hanno chiesto all’unisono che l’orsa venga trasferita da un’altra parte, che sia in Italia o all’estero. La decisione spetterà al Tar, che momentaneamente ha sospeso l’ordinazna di Fugatti di uccidere l’animale. L’11 maggio ci sarà l’udienza che stabilirà il destino di Jj4. Nel frattempo, il Tar dovrà prendere una decisione anche basandosi sulla documentazione scientifica depositata dall’Ispra.

LEGGI ANCHE: Catturata l’orsa JJ4 che ha ucciso il runner Andrea Papi. “Pericolosa e aggressiva, eutanasia metodo meno cruento”
LEGGI ANCHE: Orsa Jj4, l’Ordine dei Veterinari di Trento: “No all’eutanasia”

IL PARERE DELL’ISPRA

La documentazione depositata al Tar dall’Ispra conferma in linea di massima la direzione che l’Istituto aveva preso qualche giorno fa. Ossia l’orsa può essere abbattuta. Tuttavia, apre la porta ad una soluzione alternativa, quella richiesta a gran voce dalle associazioni animaliste: Jj4 può essere anche trasferita. La documentazione ha preso in considerazione i due rifugi all’estero individuati dalla Lav, uno in Germania e uno in Giordania. Nel formulare il suo giudizio, dunque, il Tar può valutare questa opzione.

LEGGI ANCHE: Orsa Jj4, parla il ministro: “Ucciderla non ridarà la vita ad Andrea Papi, non può essere una vendetta”

“Nonostante la nostra posizione resti ferma nella richiesta di accertamenti anche con ausilio della medicina forense veterinaria della esatta dinamica incidente, esprimiamo grande soddisfazione sul parere depositato ieri sera da ISPRA al Tar di Trento“, afferma in una nota la Lav. “Ora, con buona pace del Presidente della Provincia Autonoma Fugatti, la condanna a morte di JJ4 è un’opzione per lui sempre meno percorribile”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it