NEWS:

Porto Pesaro, via ai lavori: con 3 mln 172 posti barca in più

PESARO - Al porto di Pesaro partono

Pubblicato:21-04-2016 11:15
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:36

porto-pesaro3
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

porto pesaro6

PESARO – Al porto di Pesaro partono i lavori per 2.900.000 euro. L’hanno annunciato ieri il sindaco Matteo Ricci e il comandante della Capitaneria Angelo Capuzzimato. Venerdì 22 aprile è prevista la consegna dei lavori per il dragaggio del porto antico, la sistemazione delle banchine e il rifacimento dell’illuminazione pubblica. E dal 2017 la darsena commerciale avrà 172 posti in più per le barche. Una notizia attesa con ansia dagli amanti della diportistica che si ritrovano senza spazi per ormeggiare le proprie imbarcazioni. Il primo cittadino rilancia #Portobello.

porto pesaro2“La sfida è modernizzare il porto, che rimarrà commerciale, rendendolo però attraente anche per le opportunità economiche e turistiche- premette Ricci-. L’anno scorso la draga della darsena commerciale. Ora parte anche l’escavo della parte antica. Era l’area con i problemi maggiori: così il porto tornerà completamente fruibile. E dal prossimo anno avremo 172 posti barca in più nella nuova darsena: c’è il progetto definitivo per l’area commerciale”. Un investimento notevole. E per nulla scontato secondo il comandante Capuzzimato. “Collaborazione sinergica tra Comune, Capitaneria e Provveditorato- premette Capuzzimato-. L’intervento coinvolgerà un’area di 3.300 metri quadri con un’asportazione di 2.750 metri cubi di fanghi. La conclusione dei lavori è prevista entro l’inizio della stagione estiva. L’obiettivo è ottenere un metro e 80 centimetri di profondità“. Nel progetto per sostenere l’attività diportistica i posti per le imbarcazioni verranno recuperati sistemando gli ormeggi nella zona prossima al “Molo di Momo”. “Pesaro deve diventare un porto peculiare con caratteristiche uniche rispetto agli altri porti dell’Adriatico- conclude il comandante- Con questo progetto andiamo verso quella direzione”.


di Luca Fabbri, giornalista

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it