Mogol fa arrabbiare i fan di Giorgia: “Voce bellissima, ma…”

Intervenendo a Un Giorno da Pecora' su Rai Radio 1, il paroliere ha offerto all'artista un corso gratuito nella sua scuola

Pubblicato:21-02-2025 13:09
Ultimo aggiornamento:21-02-2025 13:09

Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Il Festival di Sanremo 2025 è finito da una settimana, ma continuano le polemiche. Questa volta a scatenarle è Mogol. Il celebre paroliere, al secolo Giulio Repetti, ha criticato Giorgia che alla kermesse – tra i fischi del Teatro Ariston – si è classificata sesta.

Intervenendo a Un Giorno da Pecora’ su Rai Radio 1, l’autore ha dichiarato: “A Giorgia offrirei volentieri, gratuitamente, un corso da noi (al Cet, Centro Europeo Toscolano, la sua scuola in Umbria, ndr); ha una voce fantastica ma canta come si cantava trent’anni fa, usa troppo la voce. Che, per carità, è bellissima, ma la usa come si faceva in passato, la voce deve esser credibile per quello che diceè la credibilità che riesce ad emozionare“.

LA RISPOSTA DI MALGIOGLIO A STORIE ITALIANE

Dichiarazioni che hanno lasciato perplessi in molti. Non solo i fan che hanno difeso la cantante sui social. A Storie Italiane, su Rai 1, Malgioglio ha ribattuto dicendosi sconvolto: “Giorgia non ha una voce, ha uno strumento musicale che tutto il mondo ci invidia. Nessuno è capace dei suoi virtuosismi e mi dispiace che non possa partecipare all’Eurovision per mostrare a tutta Europa il suo talento”.

Umiliante secondo il cantante e autore pensare di poter regalare un corso a Giorgia: “Dovrebbe chiedere Mogol consiglio a Giorgia su come insegnare a cantare. E comunque dalla sua scuola non è mai uscito un talento che abbia fatto storia. Giorgia è la migliore in assoluto oggi. Canta come trent’anni fa? Evidentemente non ha capito che la voce si adatta al tipo di canzone, che sia un reggaeton, un blues, o un brano sui ritmi da America Latina: il timbro di voce resta quello, ma riesce a interpretare un brano nella sua maniera, è questo il miracolo. Giorgia non ha bisogno di nessun corso”.

Malgioglio ha lanciato un appello: “Mogol si renda conto del peso delle sue parole, chieda scusa a Giorgia e le mandi un fascio di rose rosse. Dovrebbe stendere un tappeto rosso quando cammina: forse è geloso perché Giorgia non ha mai cantato una sua canzone“. 

IL PARERE DI LUCA JURMAN

Parere contrario lo ha espresso, su Instagram, anche Luca Jurman. L’ex insegnante di Amici ha scritto: “Il mio rispetto e la stima per Giulio Rapetti (Mogol) sono infiniti, ma quella sulla vocalità non moderna di Giorgia…è una cagata pazzesca!!! A volte bisognerebbe davvero pensare bene a ciò che si afferma al giorno d’oggi, perché quando si ‘sparano’ certe cavolate si rischia davvero la propria storica credibilità!“.

“Siamo in un periodo storico in cui le vere e importanti voci in questo paese sono messe all’angolo da una schiera di ‘pseudo cantanti’ e ‘pseudo artisti’ supportati da una discografia sempre più votata all’abbassamento culturale e al mero profitto, perciò il nostro talento vocale capitanato da artisti/e come Giorgia andrebbero non solo preservate, ma promosse!“.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy