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Tg Politico, edizione del 21 febbraio 2019

https://www.youtube.com/watch?v=YEppbPVrNYg&feature=youtu.beCONTE: NESSUNA MANOVRA CORRETTIVANon è necessaria alcuna manovra correttiva. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio nel corso del Question

Pubblicato:21-02-2019 17:09
Ultimo aggiornamento:21-02-2019 17:09
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https://www.youtube.com/watch?v=YEppbPVrNYg&feature=youtu.be

CONTE: NESSUNA MANOVRA CORRETTIVA

Non è necessaria alcuna manovra correttiva. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio nel corso del Question time nell’aula del Senato. Il premier ha spiegato che il governo resta fiducioso nelle proprie stime di Pil ed è convinto che nel secondo semestre il paese tornerà a crescere. Conte è tornato anche a parlare dell’autonomia regionale: il Parlamento sarà centrale in questo processo, la solidarietà e la coesione nazionale verranno salvaguardate, ha detto.


MATTARELLA: I PAESI CHE SI ISOLANO, SI ANNULLANO

La leggenda di Narciso come “insegnamento anche per i nostri tempi contro le tentazioni di chiusura per individui, gruppi sociali e nazioni”. E’ il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a fare riferimento alla mitologia greca per lanciare un monito a rifuggire dalla tendenza all’isolamento. Durante la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2018/2019 all’Università Luiss, il capo dello Stato invita i giovani a rifiutare improvvisazione e approssimazione, approfondendo lo studio.

PD ALTA TENSIONE IN VISTA DELLE PRIMARIE

“Per me e’ finita, Martina puo’ anche andare a cagare”. Uno sfogo via chat di Matteo Richetti rivela le tensioni che agitano il Pd, a meno di 15 giorni dalle primarie del 3 marzo. Richetti, che di Martina e’ il compagno di viaggio nel congresso, denuncia la presenza nelle liste di “potentati locali” e opportunisti romani. Poi chiarisce: Nomn verra’ meno all’impegno preso, ma non si fara’ vedere laddove sono stati scelti nomi indigesti. “Li’ non metto la mia faccia”, assicura.

NUCLEARE, LA SOGIN AL GOVERNO: SUBITO IL DEPOSITO

Siamo al limite con i tempi per la realizzazione del deposito di superficie per i rifiuti nucleari. Lo dice Luca Desiata, ad di Sogin, la societa’ di Stato incaricata del decommissioning degli impianti nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi. All’orizzonte c’è il 2025, “data importante per il trattamento del combustibile all’estero”. E poi ci sono anche i rifiuti nucleari a bassa radioattività prodotti da ospedali e industrie. Desiata avverte: “Si deve procedere in tempi rapidi alla realizzazione di una infrastruttura”.

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