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Toti: “Con norme scuola abbiamo avvelenato la vita ai genitori”

Tra fiorire di tamponi e quarantene, secondo Toti per chi ha due o tre figli servirebbe l'ausilio del "diritto civile" per districarsi

Pubblicato:21-01-2022 11:29
Ultimo aggiornamento:21-01-2022 11:29

giovanni toti
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GENOVA – “Abbiamo avvelenato la vita di centinaia di papà e di mamme, tra tamponi in ingresso, al tempo zero e al tempo cinque. Se uno ha due o tre figli di età diverse, deve studiare qualcosa come l’esame di diritto civile. Credo sia l’ora di dare una decisa tosata a tutte queste regole“. Così il presidente della Regione Liguria e cofondatore di Coraggio Italia a “Studio 24” su Rai News24 sulle norme di monitoraggio del covid nel mondo della scuola. “Non può essere il vincolo burocratico il primo problema di un malato, deve essere la salute”, conclude il governatore.

“LIGURIA RESTA GIALLA, MA NORME BIZANTINE E STUCCHEVOLI”

“La Liguria rimane in zona gialla benché questa classifica sia stucchevole e legata a norme a dir poco bizantine”. Così il presidente della Regione Liguria e cofondatore di Coraggio Italia a “Studio 24” su Rai News24.
“Siccome logicamente abbiamo spostato la legislazione dalla chiusura del Paese a zone alla chiusura del Paese tra non vaccinati e vaccinati- prosegue il governatore- credo sia opportuno seguire la strada coerente che abbiamo preso. Sennò, stratifichiamo le legislazioni e alla fine, se una persona prende il covid, la prima telefonata che fa non è al medico per sapere come sta, ma all’avvocato per sapere come districarsi tra le leggi”.


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