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VIDEO | Campania, approvata in Consiglio regionale la legge sulla solidarietà internazionale

D'Amelio: "Al centro gli interessi, i bisogni, le fragilità, ma anche le occasioni di sviluppo sociale di questo territorio"

Pubblicato:21-01-2020 15:02
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:52

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NAPOLI – “Meno male che, anche se in chiusura di legislatura, abbiamo approvato questa importante legge che mette al centro gli interessi, i bisogni, le fragilità, ma anche le occasioni di sviluppo sociale di questo territorio“. Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, presentando la legge regionale numero 23, approvata lo scorso 4 dicembre, su ‘Interventi regionali per la cooperazione allo sviluppo sostenibile e la solidarietà internazionale’.

“In questo momento – spiega – assumo l’impegno di poter attuare la parte che riguarda il Consiglio perché dobbiamo nominare i componenti dell’osservatorio che lavorerà perché questa legge possa funzionare. Quindi in tempi velocissimi, dopo questa conferenza, partiremo”. E andrà fatto “insieme con l’assessora regionale alle Politiche sociali, Lucia Fortini, a cui chiederemo di stanziare risorse”. Un testo quello della legge 23/2019 che – precisa Tommaso Amabile, presidente della VI commissione consiliare permanente ‘Istruzione e Cultura, Ricerca scientifica, Politiche sociali’ – “è stato approvato all’unanimità”.

ROCCO CONTE (COASIC): “METTERE INSIEME TUTTO L’ASSOCIAZIONISMO E GLI ENTI LOCALI”

L‘approvazione della legge regionale sulla cooperazione allo sviluppo sostenibile e la solidarietà internazionale “è un primo step perché aspettiamo le normative di attuazione. Ci permette, a questo stadio, di coordinare tutti gli interventi della Regione e del territorio” nell’ambito di riferimento. “Dobbiamo andare a definire tutti i dettagli necessari per operare al meglio. Ci aspettiamo, come da previsione normativa, che entro i 60 giorni siano definiti i criteri per l’elenco delle associazioni collegate al registro. Poi ci saranno da organizzare la conferenza regionale che si farà con cadenza biennale e il comitato tecnico-scientifico di supporto all’ente per tutte le operazioni di gestione delle attività legate alla legge, ci sarà da mettere insieme in modo unitario tutto l’associazionismo e, ove possibile, gli enti locali”. Così Rocco Conte, portavoce del coordinamento delle Ong e delle associazioni di solidarietà internazionale della Campania (Coasic)”.


FATOU DIAKO (PRESIDENTE HAMEF): “QUESTA LEGGE FACILITERÀ LA COLLABORAZIONE CON LE ISTITUZIONI”

Questa norma – sottolinea Fatou Diako, presidente di Hamef – ci voleva. Ci voleva un punto di riferimento, una istituzione che rappresentasse le diaspore soprattutto nella nostra regione. Faremo di sicuro delle tavole rotonde per capire da dove partire perché scrivere è una cosa, applicare è un’altra. Vediamo con la Regione come andrà: sarà la prosecuzione di un lavoro perché noi già abbiamo un gruppo delle diaspore che collabora con le grandi organizzazioni sul territorio. Questa legge – conclude – faciliterà sicuramente la collaborazione con le istituzioni”.

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