VIDEO | Omicidio del Ceo, Mangione atterra a New York accolto da un esercito di poliziotti

In attesa del processo, sarà recluso nel carcere federale a Brooklyn che "ospita" anche Sean Diddy Combs, alias Puff Daddy

Pubblicato:20-12-2024 18:22
Ultimo aggiornamento:20-12-2024 18:22

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ROMA – Appena atterrato a New York viene prelevato dall’elicottero da un’impressionante numero di agenti. Luigi Mangione, il 26enne accusato di aver ucciso Brian Thompson, il Ceo della compagnia di assicurazione sanitaria di UnitedHealthcare è arrivato a New York per affrontare il processo, dopo aver accettato infine di essere estradato dalla Pennsylvania, lo Stato in cui è stato arrestato la scorsa settimana dopo 5 giorni di latitanza. I video del suo arrivo stanno facendo il giro del web, con tanto di -inevitabili- polemiche per quello che è visto come un’esagerato dispiegamento di forze per fare da scorta ad un solo uomo.

Stando a quanto riportato dalla Cnn, Mangione è stato incriminato per 11 capi d’accusa a New York – tra cui l’omicidio di primo grado con l’aggravante del terrorismo, reato, che comporta una pena obbligatoria di ergastolo senza libertà condizionata. A questi 11, si aggiungono anche quelli della Pennsylvania per l’arma da fuoco stampata in 3D e la falsa carta d’identità di cui era presumibilmente in possesso al momento dell’arrestato.

IL FIL ROUGE CHE LEGA MANGIONE E “DIDDY” COMBS

Tra le notizie ‘curiose’ che stanno emergendo sulla sua reclusione, spiccano due fattori che lo legano a un altro prigioniero noto alle cronache- sebbene per reati di altra natura- ovvero Sean Diddy Combs, alias Puff Daddy. Mangione e “Diddy” infatti si ritrovano ora reclusi nello stesso carcere federale e i rispettivi avvocati sono marito e moglie. Come riporta il New York Post infatti “Karen Friedman-Agnifilo, la potente avvocatessa assunta da Luigi Mangione, sospettato di omicidio presso la UnitedHealthcare, è sposata nientemeno che con Marc Agnifilio, che rappresenta il rapper nella sua battaglia contro le accuse di traffico sessuale”.

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