VIDEO | Inaugurata la nuova vetrata fotovoltaica dei Musei Vaticani

Marinali (Acea): "L'opera unisce bellezza dell'arte e innovazione tecnologica. Oggi possiamo dire che il Vaticano diventa sempre più green"

Pubblicato:20-12-2024 15:49
Ultimo aggiornamento:08-01-2025 14:44

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ROMA – Ai Musei Vaticani è stata inaugurata oggi la nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze. Con la realizzazione di questo progetto, il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano attua le linee guida di Papa Francesco, contenute nell’Enciclica Laudato sì’, e adempie agli impegni internazionali assunti con la sottoscrizione dell’Accordo di Parigi.
Grazie a una produzione di energia rinnovabile, gli impianti sosterranno in modo significativo i consumi elettrici dei Musei e concorreranno all’abbattimento della Carbon Footprint dello Stato.

Realizzato in soli sei mesi da Areti, società del Gruppo Acea che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica a Roma, l’intervento ha un ulteriore valore estetico e funzionale per un sito di per sé già iconico nell’immaginario collettivo: la sostituzione dei vetri esistenti con i nuovi vetri fotovoltaici ha infatti permesso di realizzare una copertura che garantisce un isolamento termico e un effetto di ombreggiamento che aumentano in modo significativo la vivibilità degli spazi.
Allo stesso modo la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione ha consentito di migliorare l’efficienza illuminotecnica e una conseguente valorizzazione estetica del sito.


A rendere ancora più complessa la sfida per i tecnici, durante i sei mesi di lavoro, la necessità di non intralciare mai il flusso dei visitatori giornalieri attraverso l’ingresso dei Musei. Per questo motivo i tecnici hanno operato su ponteggi interni ed esterni progettati in modo da poter eseguire gli interventi in sicurezza e senza alcun intralcio ai visitatori.
Oltre al cortile delle Corazze, il progetto prevede inoltre la copertura del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani con vetri fotovoltaici, che verrà completata entro i primi mesi del prossimo anno.
Complessivamente i due impianti prevedono la realizzazione di 350 KW di picco fotovoltaico, per una produzione di circa 500 MWh di energia elettrica all’anno.
Sempre oggi sono stati inaugurati anche 20 punti di ricarica ‘veloci’ su 10 colonnine e 2 punti di ricarica ‘ultra fast’, su una ulteriore colonnina al lato dell’ingresso dell’Aula Paolo VI per incentivare la diffusione della mobilità elettrica.


“La bellezza dell’arte e l’innovazione tecnologica– le parole della presidente di Acea, Barbara Marinali– un binomio che si concretizza perfettamente nel progetto che inauguriamo oggi ai Musei Vaticani. È un’occasione per Acea per fornire il proprio contributo, grazie alle altissime professionalità del Gruppo, ad uno dei musei più importanti al mondo, supportando così il settore artistico-culturale. Oggi possiamo dire che il Vaticano diventa sempre più green. Continua così il nostro impegno nel migliorare le infrastrutture e offrire soluzioni che vanno nella direzione delle smart city in un futuro in cui la grande sfida passa attraverso i temi della new technology, della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale”.


Oltre alla presidente di Acea, Barbara Marinali, all’evento hanno preso parte anche il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga, presidente del Governatorato, suor Raffaella Petrini, segretario generale del Governatorato, e la direttrice dei Musei Vaticani, Barbara Jatta.
Per tutti gli approfondimenti sul progetto è possibile visitare la pagina

https://www.gruppo.acea.it/la-bellezza-sostenibile-dei-musei-vaticani

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