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Debutta al Teatro Tram di Napoli una riscrittura de “La scuola delle mogli” di Molière

L'idea è di Diego Sommaripa, che con la sua compagnia Resistenza Teatro sarà nella sala di via Port'Alba dal 21 dicembre al 6 gennaio

Pubblicato:20-12-2019 17:06
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:47
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NAPOLI – Una riscrittura originale, che ambienta “La scuole delle mogli” di Molière ai giorni nostri a Napoli: l’idea è di Diego Sommaripa, attore, regista e drammaturgo che con la sua compagnia Resistenza Teatro, in co-produzione con il Teatro Tram, sarà protagonista dello spettacolo natalizio in calendario dal 21 dicembre al 6 gennaio nella sala di via Port’Alba.

Come si fa a essere una buona moglie? Se lo è chiesto Molière nel 1600 e ce lo si chiede ancora oggi, segno della grande contemporaneità del commediografo francese.

“Avevo bisogno di un testo senza tempo e – spiega Sommaripa – l’ho trovato ne ‘La scuola delle mogli’: l’intreccio amoroso, la comicità dell’equivoco, l’ossessione, la possessività, l’avidità, l’ingenuità, la disperazione che spinge l’essere umano a far cose che mai avrebbe pensato di fare, situazioni e sentimenti che ancora oggi fanno parte della nostra società. Mi sono divertito nella riscrittura, portando la storia ai giorni nostri e nella nostra terra, anche con qualche piccolo accenno dialettale“.


“Questa nuova iniziativa del Tram – spiega il direttore artistico Mirko Di Martino – è una riconferma della nostra vocazione a luogo dell’innovazione e della sperimentazione. La decisione di coinvolgere la compagnia Resistenza Teatro è anche una prova tangibile del sostegno che ci piace offrire alle giovani compagnie e ai progetti indipendenti anche attraverso, come in questo caso, riscritture dei classici dal forte taglio personale”.

Un testo che resta fedele alla potenza dello scritto di Molière che crea un “pastiche” teatrale fondato sulla comicità, con una messa in scena brillante, veloce.

Sul palco, un cast variegato e potente, composto da Antonio De Rosa, Fabiana Sera, Vittorio Passaro, Dolores Gianoli e Adriano Fiorillo. L’assistente alla regia è Marilia Testa, le scene sono di Giorgia Lauro, la consulenza ai costumi di Rosario Martone, la grafica di Daniela Molisso; audio e luci a cura di Tommaso Vitiello e foto di Giulio Pollica.

Fondato da Diego Sommaripa, Resistenza Teatro è un collettivo nato nel 2013, vincitore nel 2013, nel 2014 e nel 2018 del premio Li Curti. Molti i riconoscimenti ottenuti anche nell’ambito de ‘I corti della formica’, con i quali ha più volte vinto l’accesso diretto al Positano Teatro Festival.

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