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A Ciampino gli studenti parlano di violenza sulle donne attraverso la danza

Il progetto educativo PCTO è coordinato da Antonio Di Vaio, direttore artistico e didattico del centro VAD, e coinvolge i ragazzi del liceo scientifico 'Vito Volterra'

Pubblicato:20-11-2022 17:48
Ultimo aggiornamento:20-11-2022 18:51
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ROMA – Un teatro, sale di danza, specchi e sbarre. Siamo al VAD, polo culturale della città di Ciampino. Ieri sera tante sedie in circolo: così i ragazzi del liceo scientifico ‘Vito Volterra’ di Ciampino si sono preparati a capire profondamente lo spirito della giornata del 25 novembre dedicata al contrasto della violenza sulle donne.

A dialogare con gli studenti la sindaca di Ciampino, Emanuela Colella; il consigliere Simone Lupi, primo firmatario della legge contro il femminicidio della Regione Lazio, la 4 del 2014; l’associazione ‘Donne fuori dal silenzio’ e l’agenzia Dire. A coordinare questo progetto educativo PCTO del tutto innovativo Antonio Di Vaio, direttore artistico e didattico del centro VAD.

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Ogni donna deve avere un contesto intorno che l’aiuti a denunciare. Vorremmo creare due sportelli, uno a Ciampino e uno a Marino”, ha annunciato la sindaca Colella che ha anche ricordato la storia della povera Saman. Simone Lupi ha ripercorso la genesi della legge, mentre l’associazione ‘Donne fuori dal silenzio’ ha sottolineato l’importanza del linguaggio e del superamento degli stereotipi culturali e quali siano i meccanismi che impediscono a molte di denunciare. “Si pensa sempre che sia un tema legato al femminile e al femminismo – ha dichiarato alla Dire il consigliere – io credo debba essere un tema di cui dobbiamo essere consapevoli tutti”.

Di Vaio ha invitato i giovani a riflettere e ad esprimersi su come il linguaggio dello spettacolo dal vivo possa aiutare a riflettere su un fenomeno cosi tragico. “I corpi, attraverso la danza, esprimono quello che i ragazzi del progetto hanno tradotto dagli incontri con personalità politiche o giornalisti per avere il loro punto di vista su cosa fare e come farlo per essere sempre più connessi con chi abbiamo intorno per fermare questa maledetta piaga del femminicidio”, ha detto.

Il 25 novembre al VAD inizierà una tre giorni di spettacolo dal vivo dal titolo ‘Mai piu da sola’, sotto la direzione artistica di Di Vaio. Sul palco le donne, la loro dignità, la ribellione il riscatto e la speranza. Da Filomena Marturano di De Filippo, alle Incompiute di Michelangelo: un viaggio artistico per denunciare e per capire cosa è la violenza e come si torna alla libertà.

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