NEWS:

Rifiuti indifferenziati da raccolta Covid sequestrati nel Messinese

Risalenti al periodo che va da marzo a maggio di quest'anno, avrebbero dovuto essere trasportati e smaltiti entro 72 ore in una discarica autorizzata per evitare ogni ulteriore contagio

Pubblicato:20-11-2020 14:48
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:36

FacebookLinkedIn

PALERMO – Tredici cassonetti colmi di rifiuti indifferenziati provenienti da abitazioni di persone positive al coronavirus, o in quarantena per il rischio contagio, risalenti al periodo che va da marzo a maggio di quest’anno, sono stati sequestrati dai carabinieri del Noe di Catania in un centro raccolta di Gualtieri Sicaminò, nel Messinese.

I rifiuti provengono dagli abitanti dei Comuni di Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò e secondo la legge avrebbero dovuto essere trasportati e smaltiti entro 72 ore in una discarica autorizzata per evitare ogni ulteriore contagio. Il sequestro è stato convalidato dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto, che ha ordinato alla società di gestione dei rifiuti l’immediata distruzione dell’immondizia. Il titolare e il responsabile della società appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti nei due Comuni sono indagati.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it