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Spedizione Everest, partono i test a livello del mare

Il professor Verratti illustra le analisi a cui si sottopongono i 22 partecipanti del progetto 'Lobuje Peak-Pyramid: Exploration & Physiology 2022'. Gli stessi esami saranno ripetuti a 5.000 metri di quota

Pubblicato:20-10-2022 13:52
Ultimo aggiornamento:20-10-2022 13:52

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ROMA – “È partito ufficialmente il progetto ‘Lobuje Peak-Pyramid: Exploration & Physiology 2022’. La prima tappa per i 22 partecipanti inizia da molteplici test che stiamo effettuando all’interno del policlinico di Kathmandu. Un monitoraggio che è realizzato in ‘baseline’ cioè a livello del mare”. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa Dire il professor Vittore Verratti del Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio dell’università ‘G.D’Annunzio-Chieti-Pescara’ nonché ‘Principal Investigator’ del progetto internazionale ‘Lobuje Peak-Pyramid: Exploration & Physiology 2022’ che impegnerà, da oggi 20 ottobre all’8 novembre 2022, un gruppo di 22 italiani, uomini e donne, di età compresa tra i 20 e i 60 anni.


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“Nello specifico – ha spiegato Verratti – stiamo realizzando sul gruppo dei test neuropsicologici, test cardiorespiratori, test di emogasanalisi, le spirometrie ma anche prelievi ematici e raccolta di saliva. Inoltre saranno effettuati sui partecipanti anche esami urodinamici. Domani seguiranno altri test. Tutte queste prove medico-scientifiche saranno interamente ripetute quando arriveremo, nel corso del viaggio, all’interno del laboratorio Piramide in alta montagna per indagare come l’altitudine impatta sui valori dei singoli partecipanti“.


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I ventidue, dopo un anno di preparazione fisica e mentale, sfideranno i loro limiti, vinceranno resistenze e paure ataviche per arrivare alla base dell’Everest presso la Piramide di Desio, osservatorio e laboratorio internazionale a 5.000 metri di quota. L’obiettivo, al centro del progetto di ricerca che coinvolge esperti provenienti da 12 atenei italiani ed esteri, oltre a 7 Centri di Ricerca Internazionali, è quello di rilevare, registrare e studiare, durante le varie tappe del viaggio, i parametri fisiologici e clinici, le performance fisiche individuali e l’impatto psicologico che un viaggio del genere può avere su degli sportivi a livello non agonistico.

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