ROMA – Cosa c’è di meglio che navigare su un sito ‘hot’ mentre fuori si scatena un uragano?
Il 16 ottobre scorso l’uragano Ophelia ha colpito l’Irlanda, seminando terrore, causando morti e costringendo il Paese a rintanarsi dentro casa. “Rimanete in casa e uscite solo se strettamente necessario fino a che la tempesta non sarà passata”, l’appello lanciato più volte dal primo ministro irlandese Leo Varadkar.
Detto, fatto. E allora gli irlandesi hanno preso d’assalto Pornhub, il noto sito di video porno gratuito. Che in un report di oggi ha diffuso i dati sul traffico web prodotto sull’isola.
Alle 2, infatti, è salito del 48% sopra la media, mentre tra le 8 e le 16 ha fatto registrare un +53%. Fino al più ‘normale’ +10% della serata.
Secondo Pornhub, al mattino il traffico è stato soprattutto femminile, un +53% rispetto al solito, poi gli uomini, alle 3: +68%.
Per quanto riguarda l’età media, c’è stato un aumento del 50% alle 2 di notte di internauti tra i 18 e i 34 anni, mentre i più grandi, oltre i 35 anni, sono aumentati del 66% dopo le 4.
Intanto fuori imperversava Ophelia…
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