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di Andrea Mari e Vania Vorcelli
BOLOGNA – Blitz vandalico a Palazzo Fava a Bologna, dove un 56enne nato in Repubblica Ceca ha distrutto un’opera dell’artista cinese Weiwei a poche ore dall’inaugurazione della mostra ‘Ai Weiwei. Who am I?’. Si tratta di ‘Porcelain cube’, una grande installazione in ceramica sistemata nel bookshop, al pian terreno dell’edificio.
L’uomo è stato subito bloccato dagli addetti alla sicurezza. In seguito è intervenuta la Polizia, che ha portato il responsabile in Questura. Al momento non si conoscono i motivi del gesto, e l’uomo, fa poi sapere la stessa Questura, verrà denunciato per il reato di ‘distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici’. Sarà arrestato. A quanto si apprende, il responsabile negli ultimi anni ha più volte messo in atto blitz di questo genere, in particolare a Firenze.
Aprirà regolarmente domattina la mostra dell’artista cinese Ai Weiwei a Palazzo Fava nonostante il vernissage sia stato funestato dal blitz del 56enne.
Ai Weiwei ha chiesto e si è preoccupato che nessuno si fosse fatto male e ha chiesto di coprire e portare via i resti dell’opera, fanno sapere gli organizzatori. Il lavoro di Weiwei verrà sostituito con una stampa a grandezza naturale dell’opera. L’inaugurazione di ‘Ai Weiwei. Who am I?’ è proseguita senza problemi, dopo l’intervento delle forze dell’ordine che hanno fermato l’uomo, noto per gesti analoghi.
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