Juve-Napoli, disagi per il divieto di trasferta last minute: tifosi partenopei già a Torino

L'ordinanza del prefetto è arrivata con il settore ospiti già sold out, sarà quindi possibile avviare le procedure di rimborso del tagliando per lo stadio

Pubblicato:20-09-2024 18:20
Ultimo aggiornamento:20-09-2024 18:23

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NAPOLI – “A poco più di 24 ore dalla partita e con prenotazione dei viaggi e alloggi effettuati questa decisione appare improvvida e fuori tempo. Presenterò una interrogazione parlamentare al Ministero competente per capire per quali ragioni si è scelto di agire con questa tempistica e con queste modalità”.

Così il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli sul divieto di vendita dei biglietti ai tifosi residenti a Napoli e provincia per assistere alla partita di calcio Juventus-Napoli in programma domani alle 18 a Torino, all’Allianz Stadium.

A firmare l’ordinanza a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è stato il prefetto di Torino Donato Cafagna che ha accolto l’invito del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, il Cams, in considerazione degli incidenti provocati dai partenopei domenica scorsa alla Domus Arena di Cagliari.

“Ha ragione l’avvocato Angelo Pisani e i tifosi napoletani a protestare davanti a degli atti che appaiono quantomeno discriminatori e – conclude Borrelli – poco rispettosi dei cittadini del napoletano”.

Intanto sui social cresce la polemica di molti sostenitori del Napoli già a Torino per seguire il match di domani.

Alcuni, approfittando del ponte di San Gennaro, sono a Torino già da ieri avendo quindi sostenuto spese di trasferta, oltre all’acquisto del biglietto, al costo di 45 euro, la cui vendita si è svolta ad agosto.

L’ordinanza del prefetto, arrivata con il settore ospiti già sold out, permetterà di avviare le procedure di rimborso del tagliando per lo stadio.

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