
ROMA – “Per citare Tacito, hanno fatto il deserto e lo hanno chiamato pace, hanno messo la Grecia in un coma permanente e lo chiamano stabilità”. Così l’ex ministro delle finanze greco, Yanis Varoufakis, intervistato oggi dall’emittente Bbc in occasione dell’uscita ufficiale di Atene dalla crisi.
“L’economia greca non è mai stata salvata dal bailout; ciò che è accaduto, è che le istituzioni di credito dell’Ue, insieme al fondo monetario internazionale, in stato di panico perché le banche francesi e tedesche stavano collassando dopo la crisi del 2008, hanno imposto alla Grecia il cosiddetto bail-out. È stato un salvataggio per le banche tedesche e francesi. Hanno trasformato la Grecia in una colonia morta e solo di recente hanno deciso di dichiarare vittoria”.
Oggi, dopo otto anni di austerity, la Grecia esce dal commissariamento della Troika composta da Ue, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale. Gli indicatori sociali, tuttavia, restano allarmanti: il tasso di disoccupazione giovanile, ad esempio, si attesta intorno al 40%, mentre quello di fecondità, il più basso in Europa, è di 1,3 bambini per donna.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it