Adidas accusata di antisemitismo: Israele non gradisce Bella Hadid. Ecco cosa è successo

Sui social gli utenti di origine ebraica si sono letteralmente rivoltati contro la scelta del colosso tedesco della modella che da sempre ha sposato la causa palestinese

Pubblicato:20-07-2024 14:26
Ultimo aggiornamento:21-07-2024 08:56

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ROMA – Bufera su Adidas per la scelta della modella di origini palestinese Bella Hadid per una campagna per le nuove scarpe da ginnastica in ricordo delle Olimpiadi di Monaco 1972. Poco dopo che le prime immagini pubblicitarie sono apparse a Times Square, sul web si è scatenata la tempesta. Nel 1972, proprio durante le Olimpiadi estive, 11 atleti israeliani furono torturati e massacrati da un commando dell’organizzazione terroristica palestinese ‘Settembre Nero‘. Sui social gli utenti di origine ebraica si sono letteralmente rivoltati contro la scelta del colosso tedesco della modella che da sempre ha sposato la causa palestinese. Molti gli utenti che hanno accusato Adidas di antisemitismo: “Cosa pensa Adidas? Una campagna promozionale ispirata alle Olimpiadi di Monaco del 1972 – dove 11 atleti israeliani furono assassinati da terroristi palestinesi – con protagonista Bella Hadid, una fashionista anti-israeliana? Inviamo ad Adidas l’unico messaggio che capisce: non compreremo!”.

Adidas sta lanciando sul mercato il remake del modello di sneaker ‘Sl 72 OG’, sviluppata per i Giochi Olimpici di Monaco Di Baviera del 1972 e dopo le accuse ha scaricato Bella Hadid e ha dichiarato: “Siamo consapevoli che sono stati fatti collegamenti con tragici eventi storici – sebbene questi siano del tutto involontari – e ci scusiamo per qualsiasi turbamento o angoscia causata. Di conseguenza stiamo rivedendo il resto della campagna”.

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