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VIDEO | Coronavirus, Manfredi: “Vaccino?Appena disponibile italiani primi ad averlo”

Lo spiega Gaetano Manfredi, ministro dell'Università e della Ricerca, a Napoli a margine dell'inaugurazione della nuova Terapia intensiva dell'azienda ospedaliera universitaria Federico II

Pubblicato:20-07-2020 13:39
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:39

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NAPOLI – Sul vaccino “la ricerca sta andando avanti. Ci sono vari gruppi che hanno cominciato la sperimentazione di livello 3. Il governo é molto attivo su questa iniziativa, io la sto seguendo insieme al ministro Speranza. Siamo sicuramente presenti insieme ai gruppi di testa e appena sarà disponibile un vaccino sicuramente i cittadini italiani saranno i primi ad averlo”. Così Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della Ricerca, a Napoli a margine dell’inaugurazione della nuova Terapia intensiva dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II.

MANFREDI: “RAFFORZARE STRUTTURE OSPEDALIERE CONTRO COVID”

“In questo momento dobbiamo avere la massima attenzione rafforzando le nostre strutture ospedaliere, come governo e regioni stanno facendo, con investimenti importanti. Oggi si inaugura un reparto di terapia intensiva che rappresenta un contributo importante per l’emergenza Covid“. Lo spiega Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della Ricerca, a Napoli a margine dell’inaugurazione della nuova Terapia intensiva dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II.
C’é – aggiunge – un lavoro molto importante sul tema del tracciamento dei contagi. Nei prossimi mesi dobbiamo convivere con questa malattia e dobbiamo farlo con l’impegno del governo e con l’azione delle Regioni, ma anche con l’impegno dei cittadini: la prima salvaguardia é garantita dalla prudenza dei cittadini, dall’uso della mascherina e dal mantenimento del distanziamento sociale. In molti casi, purtroppo, questa attenzione viene un po’ meno. Noi come Paese – continua Manfredi – abbiamo fatto grandi sacrifici e oggi siamo tra i più sicuri a livello globale: dobbiamo proteggere questa sicurezza collettiva e dobbiamo farlo con l’impegno di tutti i cittadini”.

DE LUCA: “SU COVID ESSERE PASSO AVANTI A CRITICITÀ”


La programmazione che stiamo facendo noi da febbraio in poi é calibrata sull’ipotesi sempre più grave. Poi, ovviamente, lavoriamo perchè questo non accada, ma se vogliamo fare una programmazione seria ed essere, come siamo stati, all’avanguardia in Italia nel combattere il Covid dobbiamo essere un passo avanti anche a possibili criticità“. Così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in occasione dell’inaugurazione della nuova Terapia intensiva dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli.
“Stiamo realizzando – spiega il governatore – ulteriori posti per arrivare ad averne 800 di terapia intensiva: grazia a Dio non saranno tutti occupati, ma nell’ipotesi peggiore, anche su indicazione del ministero della Salute e dell’Iss, dobbiamo essere pronti con la dotazione necessaria per garantire la salute e la vita ai nostri concittadini”. E nell’ipotesi di uno scenario migliore, De Luca chiarisce che “saranno utilizzate rimanendo a disposizione dei cittadini. Non é che – rimarca – smantelliamo la protezione civile perché non c’é un terremoto all’anno, ma sta lì con i suoi mezzi pronta per l’emergenza”.


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