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ROMA – Dopo l’arresto di Justin Timberlake, in queste ore è toccato a Travis Scott. Il rapper è finito in manette con l’accusa di ubriachezza molesta e violazione di proprietà.
Secondo i media americani, il rapper – al secolo Jacques Bermon Webster – si trovava su una imbarcazione a noleggio, in un porto turistico di Miami Beach, quando è scoppiata una lite con l’equipaggio. Sul posto sono intervenuti gli agenti che gli hanno chiesto di andare via. Ma il 33enne si è rifiutato ed è scattato l’arresto. “Il rapper appariva con gli occhi annebbiati e senza espressione nella foto segnaletica, che è stata condivisa dalla struttura correzionale di Miami Dade”, si legge sul Daily Mail. Scott è stato rilasciato qualche ore dopo, a seguito del pagamento di una cauzione di 650 dollari.
Considerato uno dei miglior rapper al mondo, Scott è atteso in concerto a Milano il prossimo 23 luglio.
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