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Alluvione, il sindaco di Forlì: “Siamo devastati dalle frane, tante comunità sono isolate”

La provincia di Forlì è alle prese con centinaia di frane e comunità isolate: i volontari sono al lavoro. In alcuni casi il ripristino della luce elettrica è complicato

Pubblicato:20-05-2023 18:21
Ultimo aggiornamento:20-05-2023 18:33

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FORLÌ – Nel territorio di Forlì, dopo il primissimo impegno per portare in salvo le persone, adesso c’è tutto il lavoro per affrontare tante situazioni “drammatiche”, come le frane. “Tutte le nostre colline sono devastate da centinaia di frane, ci sono intere comunità isolate“, fa il punto oggi il sindaco Gian Luca Zattini con una conferenza stampa dalla sede della Protezione civile di via Punta di ferro. Proprio Claudia Casadei, responsabile dell’Unità Protezione Civile di Forlì-Cesena parla di sette punti sui quali si stanno facendo degli approfondimenti per capire quante persone sono isolate in provincia per poi portare cibo, beni di prima necessità e farmaci. Modigliana e Tredozio, dice, oggi sono collegate tra di loro, ma in altre zone gli spostamenti sono difficili: criticità si registrano a San Benedetto, Sarsina, Civitella di Romagna. Mentre a Rocca la statale è provvisoriamente collegata. Il fatto è che la situazione “è in evoluzione continua”.

IL PROBLEMA DELLELETTRICITÀ

Altra questione sulla quale si sta intervenendo è l’elettricità: “La stiamo restituendo via via, ma metà della cabine sono state devastate quindi il lavoro è difficilissimo. Le nostre case sono talmente bagnate che non è sempre possibile riattivare subito le utenze“, aggiunge il primo cittadino assicurando alla popolazione che “non siete soli”. Dunque “abbiate pazienza, stiamo seguendo migliaia di situazioni, abbiamo messo in campo tutto il possibile ma ci saranno delle situazioni che avranno tempi più lunghi”. È “umano essere arrabbiati ma noi stiamo facendo di tutto”, rimarca ribadendo che “abbiamo accanto tutte le istituzioni, le forze dell’ordine, la sanità, migliaia di volontari che stanno spalando“. Insomma, “ci sono tante difficoltà per questa immane tragedia”.

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“RIMANETE A CASA”

Il sindaco ci tiene poi a ricordare a tutti quelli che hanno espresso dei dubbi che “l’acqua si può bere, è sicura“. Altro invito alla popolazione, ancora una volta, è di “stare a casa“, e non mettersi per strada “perché si intasano gli interventi”. Zattini condanna poi i “tanti curiosi” che si mettono in mezzo creando ingorgo o mettendosi in pericolo. Tra le cose che “addolorano” il sindaco c’è il fatto che “abbiamo perso del tempo per motivi burocratici e non è accettabile, anche se il coraggio e la determinazione di Forlì aiuterà”.

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SINDACO FORLÌ: “A MELONI MOSTREREMO DANNI, CI SERVE TUTTO

Domani, quando la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni sarà in Romagna e a Forlì, dove atterrerà, “le faremo vedere la situazione perché il Governo sia consapevole anche del fatto che noi avremo bisogno di tutto”. Lo dice il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini in una conferenza stampa oggi dalla sede cittadina della Protezione civile in via Punta di ferro, assicurando la popolazione che è in corso il lavoro “di tutte le istituzioni per superare la peggiore alluvione della storia d’Italia, con tante città coinvolte”.
Il sindaco ringrazia poi per “l’affetto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che oggi mi ha chiamato chiedendo approfondimenti sulla situazione e di cosa abbiamo bisogno”.

(Le immagini sono tratta dal profilo Facebook di Gian Luca Zattini)

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