ROMA – Le elezioni regionali inizialmente previste per la finestra elettorale di primavera slittano, ma non potranno tenersi in estate, come inizialmente previsto da alcuni governatori uscenti. Il consiglio dei ministri ha infatti corretto la bozza del decreto che inizialmente prevedeva una finestra temporale che arrivava al massimo all’8 novembre, prevedendo che le consultazioni in Liguria, Toscana, Puglia, Marche, Campania e Veneto si tengano tra il 15 settembre e il 15 dicembre. I relativi consigli regionali sono prorogati fino al 31 agosto.
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