E’ morto Eddie Jordan, il “boss” di Michael Schumacher e Damon Hill

Lutto in F1. La sua scuderia, che debuttò nel 1991, vinse quattro Gran Premi nei suoi 15 anni di attività e lottò brevemente per il campionato piloti nel 1999, prima di subire un declino e di essere venduta nel 2005

ROMA – E’ morto all’età di 76 anni Eddie Jordan, ex proprietario dell’omonima scuderia di F1. L’irlandese si è spento questa mattina a causa di un cancro alla prostata. L’annuncio è stato dato dalla famiglia: “È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Eddie. È mancato serenamente, circondato dalla famiglia, a Città del Capo nelle prime ore del 20 marzo. Ha lavorato fino all’ultimo, dopo aver comunicato nel giorno di San Patrizio le sue ambizioni per il London Irish Rugby Football Club, di cui era diventato da poco patron”.

La sua scuderia, che debuttò nel 1991, vinse quattro Gran Premi nei suoi 15 anni di attività e lottò brevemente per il campionato piloti nel 1999, prima di subire un declino e di essere venduta nel 2005. Jordan, personaggio eccentrico ed eclettico, divenne in seguito un opinionista televisivo, prima per la BBC Sport e poi per Channel 4. Tra i piloti che hanno guidato le sue monoposto, i campioni del mondo Michael Schumacher e Damon Hill.